Venerdì 26/10/12
Partiamo di venerdì pomeriggio da Sesto. La formazione è schierata su due camper un mitico Adria Coral 670D da ben 7 posti e il new entry Mc Luois 360. Quattro adulti e tre bambini e mezzo sono i partecipanti.
L'arrivo previsto per Bagnoregio inizialmente previsto per le 18 è in realtà ritardato di un'oretta.
La sosta pianificata è presso il parcheggio Camper appena alle porte del paese (ticket giornaliero 10€ si acquista al negozio di souvernir), vista l'ora sfruttiamo la pizzeria a pochi metri per organizzare la cena volante.
I bimbi sono stanchi e poco dopo vanno a letto così a noi non rimane che pianificare la giornata successiva. L'idea è raggiungere Civita di Bagnoregio a piedi attraversando il paese di Bagnoregio, il percorso di circa 2 km è tutto in discesa quindi per il ritorno ipotizziamo l'utilizzo del pulmino locale.
Sabato 27/10/12
Ci svegliamo e l'aria già calda per il periodo ci invita a uscire velocemente e partiamo per la passeggiata giudati dal "fido" Pepe.
Il paese di Bagnoregio è un caratteristico borgo dell'alto Lazio (bassa Toscana - esterna Umbria), medievale e piacevole da percorrere anche se non contiene particolari attrazioni.
Lo spettacolo però ci si scorge dal percorso panoramico verso Civita di Bagnoregio è assolutamente unico! Una vallata sullo sfondo e un piccolo picco al centro su cui si aggrappa il "paese che muore", un'immagine unica che favorita dalla splendida giornata deve essere immortalata!
Il ponte , largo poco più di un piccolo trattore è l'unico accesso al paese, il motorino è il mezzo delle poche famiglie residenti (circa 10), ma vi garantisco che la pendenza dell'ultimo tratto è veramente impegnativa.
Arrivati al paesino ci fermiamo subito in piazza per una birra fresca e un toast. Il paese è piccolo e in poco lo giriamo, tra le cose da segnalare voglio sottolineare le spendide vedute sulla vallata.
Rientriamo al camper per pranzo senza l'ausilio del pulmino, ma godendo nuovamente della passeggiata fatta all'andata.
Pranzo veloce in camper e definiamo la prossima meta. Dopo una veloce consultazione decidiamo per Sovana borgo nei pressi di Pitigliano.
Il nostro itinerario segue i displivelli del territorio fino ad arrivare sul lago di Bolsena dove affascinati dal tramonto e dal cartello che riporta la presenza di una fiera docidiamo di pernottare.
Il parcheggio di sosta è un parcheggio 24H vicino al lago (10€ al giorno ma procuratevi le monete perchè non acetta banconote) , la distanza dal centro è di circa un km. Raggiungiamo quindi la via principale e la percorriamo insieme ad una banda locale.
Inizia a imbrunire e rientriamo verso il camper non prima di un assaggio di fritto nel locale negozietto.
La giornata finisce con la cena tutti riuniti nel nostro camper e con la pianificazione della giornata successiva. Sfrutteremo la mattinata per una passeggiata sul lago per poi proiseguire per Sovana.
Domenica 28/10/12
La passeggiata sul lago si apre con una buona colazione all'aperto in uno dei localini lungo la psseggiata. Quindi raggiungiamo il molo del locale porticciolo e passiamo qualche minuto apprezzando l'aria fresce a pulita che soffia leggermente sul lago.
Rientriamo ai mezzi e proseguiamo per Soavana. Il percorso è di circa un'oretta tra la campagna toscana, uno spasso per i "piloti" dei mezzi.
A Sovana il parcheggio è gratuito e può essere un'ottimo luogo di sosta. Il paesino è piccolo, ben tenuto e molto affasciante.
La Cattedrale ci riporta ai Cavalieri Templari, la sua semplicità, il silenzio e la struttura possente delle colonne ti riporta nel passato. Il borgo invece è ricco di palazzi ben tenuti e locali per il ristoro. Decidiamo quindi di assaportare i sapori di zona nell'enotena Vino al Vino (di cuia abbiamo parlato nel precedente post).
Completiamo la visita alle rovine del palazzo/castello del Signore del luogo per poi spostarsi (in solo 10 minuti) a Pitigliano.
Qui la sosta è più compliata (il parcheggio camper è ben lontano e non consente l'accesso a piedi al centro storico), sfruttiamo una strada larga per parcheggiare i mezzi e raggiungiamo il centro. Anche in questo caso la vista del Borgo da fuori le mura è assolutamente unica, il percorso nel centro però non è alla stessa altezza. Forse sarà per la stanchezza o per essere arrivati qui dopo la visita a Sovana, ma personalmente non mi colpisce.
Rientriamo quindi al Camper e con un paio d'ore di viaggio rientriamo a Firenze stanchi, ma molto soddisfatti del nostro itinerario.
Considerazioni
La meta è perfetta per due/tre giorni di completo relax. Le distanze sono brevi, tutti i borghi (fatta eccezione di Pitigliano) sono accessibili in tranquillità anche con i bambini e offrono facilità di parcheggio e di ristorazione.
Bellezza dei luoghi : 9
Distanza negli spostamenti: 8
Ristorazione : 9
Accessibilità ai bambini: 8
Facilità di parcheggio : 7
Costo complessivo : 8
Voto complessivo : 8.16 (49 su 60)
Mai pensato di scrivere una guida?
RispondiEliminaNon sto scherzando, completo, preciso e chiaro.
Mi hai incuriosito molto....specie per i voti finali e la media....ma questa è la malattia da precisino che prende il sopravvento....
:-)