Sabato 13 luglio
Dopo 15 ore di viaggio il nostro tour inizia da Bruges.
La piccola cittadina belga è un chicca.
Da campeggio a poche centinaia di metri dal centro storico (http://www.campingmemling.be/index.php?lang=it) un facilissimo percorso ciclibile porta direttamente all'interno della rete di canali che caratterizza la città.
Scopriamo quindi il piacere di una pedalata tra le case affacciate sui canali e i giardini, le bambine si divertono e il primo giorno assaporiamo bruges senza troppe fermale.
Domenica 14 Luglio
Abbiamo tutta la giornata davanti e decidiamo di passare la mattinata a piedi, mentre il pomeriggio sarà diviso tra una gita in barca lungo i canali e una cena al fresco dei localini del centro. Essendo piccola visitiamo il centro in poche ore tra cioccolaterie e birrerie ci soffermiamo nelle due piazze principali ammirando i palazzi e la vivacità del luogo.
Dopo il pranzo al camper, torniamo in centro. La gita in barca non può mancare, ed effettivamente è molto affascinante, dai canali si riesce a vedere molte zone del centro con uno prospettiva particolare.
La serata termina con alcune delle buonissime birre del belgio che confermano la qualità prevista!
Lunedì 15 luglio
Partiamo con il camper in direzione Olanda, la nostra prima tappa sarà Kinderdjik.
In un paio d'ore raggiungiamo la zona del parco dei mulini, ma ci mettiamo almeno un ulteriore mezz'oretta per trovare l'accesso al parco (il navigatore non aggiornato ci ha portato in zona, ma non esiste ponte per raggiungere la zona del parco). Parcheggiamo a 4 km dal parco, presso un area sosta camper al porto turistico (Buitenjachthaven - Allblasserdam - 10€ al giorno) e raggiungiamo il parco in bici (consigliatissimo). All'arrivo iniziamo a scorgere il parco e dopo aver seguito un fil m presentazione del parco (anche evitabile) percorriamo i 7 km del parco affascinati dal luogo, lungo i canali ci sono 16 mulini a vento, alcuni di questi visitabili (il sabato molti) e altri ad uso privato, ma tutti sono ben tenuti e la biciclettata è veramente piacevole. Per rientrare in camper percorriamo una ciclabile diverse passando per il paese in cui abbiamo parcheggiato il camper e scoprendo una delle caratteristiche più belle dell'Olanda, molte case hanno il giardini direttamente confinante con un canale (anche piccolo) e tutti i giardini sono ben tenuti con fiori, gazebo e divanetti!
Arrivati al camper entrambe le bambine dormono sul seggiolino della bici, quindi partiamo al volo e raggiungiamo in 30 minuti Delft, nostra prossima meta.
Troviamo posto al campeggio Delfse Hout vicino al parco (http://www.rentocamp.it/campeggio-recreatiecentrum-delftse-hout.htm), non economico 31€ ma molto comodo per la visita del centro e con piscina, così lasciamo che questo pomeriggio sia dedicato alle bimbe e al costume!!!
Martedì 16 Luglio
Spostiamo il camper appena fuori dal Campeggio (si può lasciare lungo strada gratuitamente fino alle 22) e raggiungiamo il centro in bici.
Delft è un'autentica sorpresa!! Il centro, di poche centianaia di metri, è una cartolina dell'olanda. Dalla piazza principale si aprono caratteristiche stradini lungo i canali. L'atimosfera è di relax totale, le macchine sono poche e molti se non tutti si muovono in bici, negozietti caratteristici si lasciano scoprire ad ogni angolo della strada e una friggitoria stile sagra ci consente di mangiare a un prezzo contenuto il prodoti ticipi (cozze, gamberetti e merluzzo tutto rigorosamente fritto e con salsa all'aglio) La mattinata è stata un vero e proprio tocca sana, così rilassati e contenti proseguiamo il viaggio verso Leiden. A circa un'ora da Delft Leiden non ci affascina più di tanto così in corso d'opera optiamo per fermarci in una fattoria che ha l'area camper e sfruttare il pomeriggio per una giratina in bici, ci dovrebbe essere un parco.
La fattoria è situata molto vicino all'uscita 1 dell'A44 alla modica cifra di 10€ abbiamo un perfetto luogo di relax e scopriamo che siamo vicino al percorso nel parco che volevamo fare.
Prendiamo le bici e il pomeriggio scorre velocemente nel mezzo della natura, tra pecore, coltivazioni di fiori e canali. Incuriositi accediamo ad un isolotto del parco tramite una moderna "zattera" che fa la spola da una parte all'altra (un mi viene il nome esatto). Scopriamo un isolotto di velisti e benestanti in cui tutto e tenuto e in cui non ci facciamo mancare una birra nello yacht club!
Mercoledì 17 Luglio
Sveglia presto! Dobbiamo andare all'asta dei fiori!!
Siamo un pò preoccupati (soprattutto io) per le bambine perchè non è proprio un posto da bimbi.
L'asta dei fiori più grande del mondo è a Aalsmeer ed è aperta al turismo. L'ingresso di 7€ ti consente una lunga passeggiata su una passerella che sovrasta l'erorme padiglione centrale (uno dei tanti dell'intero centro), sotto di noi carrelli pieni di fiori di tutti i tipi e qualità viaggiano veloci su binari e con i muletti passando per il centro dell'asta per finire sui camion pronti alle spedizioni in tutto il mondo. Dal vetro esterno alla fine della passerella riesci a vedere anche losvolgersi dell'asta del quale abbiamo capito solo che è velocissima e che i fiori a mazzo o le piante non vengono pagate mai più di 30/40 cent e spesso il prezzo è tra i 0,10€ e i 0,20€ (alla faccia del rincaro finale per il consumatore).
Le bimbe si sono comunque divertite e prima che si arrivi alla noia siamo fuori (2 orette bastano per la visita).
In anticipo di una mezza giornata sul nostro piano (guadagnata con il viaggio iniziale) cambiamo qualche ordine previsto e andiamo verso Volendam da dove essendo mercoledì vogliamo visitale il mercaro del formaggio di Edam.
La sosta camper è facilmente raggiungibile (all'inizio di Volendam girare a destra per la nuova zona portuale) e costa 25€ al giorno, di qui in 2 km di ciclabile siamo a Edam. Ottima scelta.
Il paesino è molto grazioso e il mercato del formaggio, se pur affollato, è ben visibile e caratteristico. Passiamo qui il pranzo e il primo pomeriggio per poi rintrare a Volendam dove facciamo divertire le bimbe sulla spiaggia a 100metri dall'area di sosta.
Continua Seconda parte
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