tag:blogger.com,1999:blog-91751485196059474902024-03-05T03:24:09.554-08:00Babbi ItinerantiBabbi in viaggio verso nuove avventureLeonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.comBlogger26125tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-75299136985675499052013-09-10T04:37:00.003-07:002013-09-10T04:38:37.936-07:00Camper in Viaggio - Da Amsterdam al Kroller Muller (Olanda ultima parte) (prosegue da <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/08/camper-i-viaggio-da-marken-ad-amsterdam.html">Seconda parte</a> )<b><br /></b><br />
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<b>Martedì 23 e Mercoledì 24 Luglio</b><br />
Partiamo di buon ora in direzione nord, verso Den Helder dove ci aspetta il traghetto per Texel. Da Haarlem ci impieghiamo un paio d'ore e al nostro arrivo ci mettiamo in cosa per l'imbarco (se potete arrivare presto è meglio). Fortunatamente siamo gli ultimi della prossima nave e quindi ci imbarchiamo dopo una mezz'oretta di attesa. Il tragitto è breve i due porti quasi si vedono a vicenda e la traversata dura circa 25 minuti.<br />
Siamo a Texel e scopriamo che questo luogo è molto ricercato dai turisti locali e tedeschi per cui non ci sono posti liberi, proviamo a un mega campeggio a Nord vicino De Cocksdorp, ma niente. quindi procediamo verso l'unico campeggio che non accetta prenotazione .... wow che colpo di fortuna!!!<br />
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Il campeggio "De Robbenjager" è praticamente immerso nel verde in una riserva naturale a 100metri dal faro a nord dell'isola e a pochi passi dall'immensa spiaggia che caratterizza tutta la costa nord-ovest dell'isola. Non siamo nella sezione campeggi economici (penso nessuno sull'isola), circa 40€ al giorno ma le vale tutte.<br />
Sfruttiamo il pomeriggio per un pò di spiaggia e un giro nel dentro del vicino paesino (rigorosamente in bici).<br />
La mattina seguente mi alzo presto e faccio un bel giro nella pista ciclabile che attraversa tutto il parco lungo la costa ovest tra fagiani e lepri, al rientro prendiamo le bimbe e andiamo nella spiaggia sotto il faro.<br />
ENORME, 800 metri di larghezza con l'alta marea e km di lunghezza. Affascinante anche solo il non vedere il mare dall'inizio della spiaggia, e giunti sul mare una foca ci saluta facendo capolino più volte a pochi metri da noi.<br />
Dobbiamo rientrare perchè abbiamp prenotato il viaggio in carrozza a cavallo, che si dimostrerà un pò noioso anche per le bambine.<br />
Ci godiamo la parte nord di quest'isola con la consapevolezza che saremmo potuti restare qui anche una settimana intera.<br />
Tra le attrazioni da non perdere la locale birra Texel!!<br />
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<b>Giovedì 25 Venerdì 26Luglio</b><br />
Rientriamo verso la "terraferma" e dopo aver attraversato lo stresso percorriamo la grande diga verso la zona est dell'olanda. La prima sosta è verso pranzo a Hindeloopen, paesino noto perchè non vi possono entrare le macchine. Forse la sosta non vale, ma sicuramente da segnalare il locale negozio di tutto un pò (mercatino dell'usato) e un piccolo ma fantastico ristorantino friggitoria quasi alla fine del paese dove mangiamo il baccalà fritto, l'aringa cruda e una fantastica Anguilla appena affumicata che il gentilissimo proprietario mi fa assaggiare senza che abbia chiesto niente!!! (a questo posto il nostro personalissimo premio miglio posto per mangiare del nostro viaggio, lo riconoscerete dalla piccola costruzione su cui in facciata è riportata la scritta in bianco "Gebakken ris - Haring - Patat - snaks" e all'interno ci sono solo 2 tavolini.<br />
Riprendiamo il viaggio e ci spostiamo a Ghiethoorn in cui ci sistemiamo al fantastico campeggio CamperPlaats Haamstede. Il campeggio è rustico a tal punto che visto che erano pieni ci hanno messo all'interno del recinto per le pecore sbarbando tutte le recinzioni e l'abbeveratoio. Però è validissimo e costa pochissimo 13€ (l'altro che avevamo sentito voleva 41€ e siamo fuggiti)<br />
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Il paesino è bellissimo la piccola venezia è fatta di canali e ponti a punta in cui ci possiamo muovere solo con la bici o a piedi. Altra possibilità da sfruttare e noi s'è fatta è un bel giro in barchetta elettrica da 2 ore tra i canali e il vicino laghetto con canneti e uccelli d'acqua.<br />
La mattina del secondo giorno invece prendiamo le bici per un percorso nel Werribben Park, fantastico. Le ciclabili sono ovunque e ad ogni incrocio ci sono le indicazioni, c'è perfino un battello che traghetta da una sponda all'altra di uno dei tanti canali del parco. Validissimo per una rilassante giornata nel verde, attenzione alle zanzare munirsi di repellente può aiutare.<br />
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<b>Sabato 27 Luglio</b><br />
Partiamo in direzione Kroller-Muller la galleria/museo più famosa dell'olanda all'interno di un grandissimo parco<b>. </b>Più una galleria di un museo all'interno delle 8 zone si trovano svariati VanGogh, Rembrant, Picasso e altri ancora forse da noi poco apprezzati in relazione al loro valore. Sfortunatamente durante la visita al museo inizia a diluviare quindi torniamo al camper fradici (eravamo in bici) e iniziamo il nostro viaggio di ritorno. Entrati in germania studiamo la cartina e decidiamo di fermarsi nella zona di Colonia dove c'è un parco naturale. A casa arriviamo a Biggeesee e ci fermiamo al campeggio per far riposare le bimbe, sguazzare nel lago e ricaricare le pile per il viaggio del giorno dopo<b>.</b><br />
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<b>Domenica 28 Luglio</b><br />
La pioggia non ci abbandonerà mai fino all'arrivo in italia e oltre. Dopo 12 ore di viaggio rientriamo a casa discretamente cotti, ma felici del nostro itinerario.<br />
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<span class="st"><b><i>Considerazioni: </i></b></span><br />
<i>L'olanda mi ha stupito. Ero partito con l'idea che fosse un posto piacevole e niente più, invece i canali e i borghettini della campagna olandese mi hanno davvero affascinato. Conserando le piccole distanze e la possibilità di utilizzare sempre la bici, la vacanza è anche molto rilassante. Texel è stata una grande scoperta (meriterebbe qualche giorno in più) ed escluso Amsterdam e dintorni non abbiamo mai avuto la sensazione di una meta troppo turistica. Il cibo non è sicuramente l'attrattiva principale, ma le varie birre artigianali e pareggiano questa mancanza.</i><br />
<i>I campeggi non sono obbligatori anche se spesso sono l'unica soluzione fattibile. Il loro costo può variare tra i 15 e i 40 € quindi vale la pena fare più tentativi o una ricerca prima di partire. </i><br />
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<span class="st"></span><span class="st"><i><i>Bellezza dei luoghi</i> : 9<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 8<br />
<i>Ristorazione</i> : 6<br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 9<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 7<br />
<i>Costo complessivo</i> :6,5</i></span><br />
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<span class="st"><i><span class="st"><i><i><span style="font-size: small;">Voto complessivo : <b><span style="font-size: small;">7.50</span></b></span></i></i></span><i><b> <span style="font-size: xx-small;">(</span><span style="font-size: xx-small;">45,5</span></b><span style="font-size: xx-small;">su <b>60)</b></span></i> </i></span>Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0Paesi Bassi52.132633 5.291265999999950549.638064 0.12769199999995084 54.627202 10.454839999999951tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-56065009159985495532013-08-26T01:02:00.002-07:002013-09-10T04:38:10.526-07:00Camper i Viaggio - Da Marken ad Amsterdam (Olanda seconda parte) (prosegue da <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/08/camper-i-viaggio-da-bruges-texel.html">Prima parte</a> )<b><br /></b><br />
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<b>Giovedì 18 Luglio</b><br />
La metà di oggi sarà Marken. L'isolotto è rimasto scollegato dalla terra fino agli anni '50 ed è caratterizzato da case dei pescatori ticiche. Oggi ci si può arrivare anche in macchina, ma noi preferiamo prendere il Marken Express (30€ andata e ritorno) dal porto di Volendam su cui imbarchiamo le bici.<br />
Nell'isolotto passiamo una giornata di relax, non ci sono molte attrazioni, il porto e i sentiri lungo la costa ci fanno comunque passare una buona gionata in tutta calma. A sx del porto una piccola spiaggia consente un bagno veloce e come in tutta l'olanda la sabbia è fatta di pezzi di concoglie.<br />
Rientriamo verso le 16 a Volendam e piano piano torniamo al camper.<br />
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<b>Venerdì 19 Luglio</b><br />
Oggi c'è il mercato del formaggio a Alkmaar e quindi quella sarà la nostra meta. Raggiungiamo in un'oretta la cittadina e ci fermiamo al parcheggio della Lidl (5 € al giorno). Di qui in pochi minuti siamo in centro. Troppo casino, tantissima gente. Il mercato è ben più grande di quello di Edam, ma i turisti sono tantissimi. Del mercato non vediamo niente, scorgiamo però che non è molto differente dal più piccolo già visto, quindi ci facciamo un giro per il centro. Caratterizzato dagli immancabili canali Alkmaar è forse più commerciale degli altri paesi visitati e lungo le vie pirncipali ci sono svariati negozi per shopping (che io cerco con successo di evitare :)) ).<br />
Riprendiamo il Camper in direzione Zaanse Schans.<br />
Il parco dei mulini più vicino ad Amstredam è il più famoso dell'intera olanda, sfortunantamente è anche il più commerciale e molto molto meno affascinante di Kinderdjik. Passiamo comunque il pomeriggio lungo il sentire tra i 6 mulini ed entriamo in quello adibito a segheria che si dimostra interessante.<br />
Ultima meta della giornata Beverwijk dove ci fermiamo per la notte nell'unico campeggio in attesa del mercatone del giorno dopo<b>. </b>Il <span class="pp-place-title">Camping Adrichem sà molto di figli dei fiori e più volte ci sentiamo fuori contesto, ma costa poco 17€ a notte ed è a meno di un km dal luogo del mercato. </span><br />
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<b>Sabato 20 Luglio</b><br />
Ci alziamo presto ed arriviamo al mercato verso le 8 per non trovare troppa confusione, per la guida "la mitica Lonely" il mercato delle pulci è affollatissimo da turisti e locali...<br />
Mercato delle pulci!!!!???? qui cade la Lonely Planet, il mercato non è delle pulci ma bensi un paio di grossi hangar in cui ci sono negozi di abbagliamento, profumeria, giocattoli molto ben arruffati e senza fascino. Solo una piccolissima sezione contiene una decina di bamchi di aggeggi vari simili alle pulci. Che delusione!!! NB: l'ingresso costa pure qualche euro, a meno che non arriviate prima delle 9:00<br />
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Delusi riprendiamo il Camper in direzione Haarlem. Ci fermiamo al Camping DeLinde lungo il canale e in una splendida zona. Scopriamo che la stazione per Amsterdam è a un paio di km e che poco oltre c'è il centro città, quindi decidiamo che questa sarà la nostra base per i prossimi 3 giorni.<br />
Il primo pomeriggio lo spendiamo per la visita al centro di Haarlem. Finalmente un bellissimo posto, dDopo le delusione delle ultime due mete. Come in tutte le cittadine Olandesi il centro è piccolo, ma anche in questo caso molto caratteristico, La grande cattedrale, in cui è visibile l'organo a canne suonato anche da Mozart bambino, è il fulcro della vita cittadina e tutto intorno si sviluppano le strade principali. Essendo sabato il centro pulsa di persone ed è molto vivace. Uscendo dalla chiesa è forte l'impatto con il brusio proveniente dai mille tavolini del locali del centro e piacevolissimo è percorrere a piedi questa zona ovviamente con una sosta birretta... Da non perdere anche i tipici locali di patatine fritte condibili con mille salse diverse (NB: basta una porzione piccola, sono enormi). Rientriamo lungo la ciclabile al campeggio soddisfatti e ci rilassiamo un pò mentre le bimbe prendono d'assalto i giochini.<br />
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<b>Domenica 21 Luglio e Lunedì 22 Luglio</b><br />
Amsterdam!<br />
Due giorni, due giorni diversi.<br />
Il primo a piedi e passeggino per il centro alla scoperta della capitale.<br />
Il secondo con le bici (caricate in treno) tra VanGogh e periferia.<br />
Ammetto che la prima mattina Amsterdam non mi affascinava per niente, in centro se non fumi o non vuoi frequentare le donnine, tutto sa di squallido, tutto è sporto (forse per i bagordi del sabato sera?), ma come ti allontani appena oltre il primo canale si scopre la città dei canali. Le viste delle case caratteristiche, il relax di un tour tra vicoli e canali, tra colori e negozietti particoli. Tutto ovviamente ridotto dalla presenza delle bimbe che se pur molto brave richiedono i loro tempo.<br />
Il secondo giorno assaltiamo il Museo VanGogh all'apertura, ottima idea perchè non troviamo fila, e ci passiamo 3 ore anche grazie al passeggino che il museo ha a disposizione (fantastico!!).<br />
Proseguiamo per il mercato in Albert Cuypstraat dove mangiamo e ci riposiamo nel vicino Sarphatipark.<br />
Terminiamo la nostra giornata alla birreria sotto il mulino. La birreria Brouwerij è una meta sicura per l'amante della buona birra, l'unico problema è che le pinte a 2,50 o poco più creano problemi nel riprendere la bici....In qualche modo comunque torniamo al campeggio <br />
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To be <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/09/camper-in-viaggio-da-amsterdam-al.html">Continue</a><br />
<span class="actbar-local-wrapper"><span class="actbar" id="actbar-A"><span id="actbar-btns-A"><span action="actbar-more" class="actbar-cmpct"></span></span></span></span> Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0Paesi Bassi52.132633 5.291265999999950549.638064 0.12769199999995084 54.627202 10.454839999999951tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-5388435530689758312013-08-20T02:42:00.001-07:002013-08-26T01:03:43.569-07:00Camper i Viaggio - Da Bruges a Edam (Olanda parte prima)<b>Sabato 13 luglio</b><br />
Dopo 15 ore di viaggio il nostro tour inizia da Bruges.<br />
La piccola cittadina belga è un chicca.<br />
Da campeggio a poche centinaia di metri dal centro storico (http://www.campingmemling.be/index.php?lang=it) un facilissimo percorso ciclibile porta direttamente all'interno della rete di canali che caratterizza la città.<br />
Scopriamo quindi il piacere di una pedalata tra le case affacciate sui canali e i giardini, le bambine si divertono e il primo giorno assaporiamo bruges senza troppe fermale. <br />
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<b>Domenica 14 Luglio</b><br />
Abbiamo tutta la giornata davanti e decidiamo di passare la mattinata a piedi, mentre il pomeriggio sarà diviso tra una gita in barca lungo i canali e una cena al fresco dei localini del centro. Essendo piccola visitiamo il centro in poche ore tra cioccolaterie e birrerie ci soffermiamo nelle due piazze principali ammirando i palazzi e la vivacità del luogo.<br />
Dopo il pranzo al camper, torniamo in centro. La gita in barca non può mancare, ed effettivamente è molto affascinante, dai canali si riesce a vedere molte zone del centro con uno prospettiva particolare.<br />
La serata termina con <i>alcune</i> delle buonissime birre del belgio che confermano la qualità prevista!<br />
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<b>Lunedì 15 luglio</b><br />
Partiamo con il camper in direzione Olanda, la nostra prima tappa sarà Kinderdjik.<br />
In un paio d'ore raggiungiamo la zona del parco dei mulini, ma ci mettiamo almeno un ulteriore mezz'oretta per trovare l'accesso al parco (il navigatore non aggiornato ci ha portato in zona, ma non esiste ponte per raggiungere la zona del parco). Parcheggiamo a 4 km dal parco, presso un area sosta camper al porto turistico (Buitenjachthaven - Allblasserdam - 10€ al giorno) e raggiungiamo il parco in bici (consigliatissimo). All'arrivo iniziamo a scorgere il parco e dopo aver seguito un fil m presentazione del parco (anche evitabile) percorriamo i 7 km del parco affascinati dal luogo, lungo i canali ci sono 16 mulini a vento, alcuni di questi visitabili (il sabato molti) e altri ad uso privato, ma tutti sono ben tenuti e la biciclettata è veramente piacevole. Per rientrare in camper percorriamo una ciclabile diverse passando per il paese in cui abbiamo parcheggiato il camper e scoprendo una delle caratteristiche più belle dell'Olanda, molte case hanno il giardini direttamente confinante con un canale (anche piccolo) e tutti i giardini sono ben tenuti con fiori, gazebo e divanetti!<br />
Arrivati al camper entrambe le bambine dormono sul seggiolino della bici, quindi partiamo al volo e raggiungiamo in 30 minuti Delft, nostra prossima meta.<br />
Troviamo posto al campeggio Delfse Hout vicino al parco (http://www.rentocamp.it/campeggio-recreatiecentrum-delftse-hout.htm), non economico 31€ ma molto comodo per la visita del centro e con piscina, così lasciamo che questo pomeriggio sia dedicato alle bimbe e al costume!!!<br />
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<b>Martedì 16 Luglio</b><br />
Spostiamo il camper appena fuori dal Campeggio (si può lasciare lungo strada gratuitamente fino alle 22) e raggiungiamo il centro in bici.<br />
Delft è un'autentica sorpresa!! Il centro, di poche centianaia di metri, è una cartolina dell'olanda. Dalla piazza principale si aprono caratteristiche stradini lungo i canali. L'atimosfera è di relax totale, le macchine sono poche e molti se non tutti si muovono in bici, negozietti caratteristici si lasciano scoprire ad ogni angolo della strada e una friggitoria stile sagra ci consente di mangiare a un prezzo contenuto il prodoti ticipi (cozze, gamberetti e merluzzo tutto rigorosamente fritto e con salsa all'aglio) La mattinata è stata un vero e proprio tocca sana, così rilassati e contenti proseguiamo il viaggio verso Leiden. A circa un'ora da Delft Leiden non ci affascina più di tanto così in corso d'opera optiamo per fermarci in una fattoria che ha l'area camper e sfruttare il pomeriggio per una giratina in bici, ci dovrebbe essere un parco.<br />
La fattoria è situata molto vicino all'uscita 1 dell'A44 alla modica cifra di 10€ abbiamo un perfetto luogo di relax e scopriamo che siamo vicino al percorso nel parco che volevamo fare.<br />
Prendiamo le bici e il pomeriggio scorre velocemente nel mezzo della natura, tra pecore, coltivazioni di fiori e canali. Incuriositi accediamo ad un isolotto del parco tramite una moderna "zattera" che fa la spola da una parte all'altra (un mi viene il nome esatto). Scopriamo un isolotto di velisti e benestanti in cui tutto e tenuto e in cui non ci facciamo mancare una birra nello yacht club!<br />
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<b>Mercoledì 17 Luglio</b><br />
Sveglia presto! Dobbiamo andare all'asta dei fiori!!<br />
Siamo un pò preoccupati (soprattutto io) per le bambine perchè non è proprio un posto da bimbi.<br />
L'asta dei fiori più grande del mondo è a Aalsmeer ed è aperta al turismo. L'ingresso di 7€ ti consente una lunga passeggiata su una passerella che sovrasta l'erorme padiglione centrale (uno dei tanti dell'intero centro), sotto di noi carrelli pieni di fiori di tutti i tipi e qualità viaggiano veloci su binari e con i muletti passando per il centro dell'asta per finire sui camion pronti alle spedizioni in tutto il mondo. Dal vetro esterno alla fine della passerella riesci a vedere anche losvolgersi dell'asta del quale abbiamo capito solo che è velocissima e che i fiori a mazzo o le piante non vengono pagate mai più di 30/40 cent e spesso il prezzo è tra i 0,10€ e i 0,20€ (alla faccia del rincaro finale per il consumatore).<br />
Le bimbe si sono comunque divertite e prima che si arrivi alla noia siamo fuori (2 orette bastano per la visita).<br />
In anticipo di una mezza giornata sul nostro piano (guadagnata con il viaggio iniziale) cambiamo qualche ordine previsto e andiamo verso Volendam da dove essendo mercoledì vogliamo visitale il mercaro del formaggio di Edam.<br />
La sosta camper è facilmente raggiungibile (all'inizio di Volendam girare a destra per la nuova zona portuale) e costa 25€ al giorno, di qui in 2 km di ciclabile siamo a Edam. Ottima scelta.<br />
Il paesino è molto grazioso e il mercato del formaggio, se pur affollato, è ben visibile e caratteristico. Passiamo qui il pranzo e il primo pomeriggio per poi rintrare a Volendam dove facciamo divertire le bimbe sulla spiaggia a 100metri dall'area di sosta.<br />
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Continua <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/08/camper-i-viaggio-da-marken-ad-amsterdam.html">Seconda parte</a><br />
<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-46505992160972532762013-07-08T03:12:00.003-07:002013-07-08T03:12:37.510-07:00Nuova destinazione... Olandaeccoci a organizzare la prossima metà.... Olanda e Bruges<br />
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i preparativi sono in corso, il camper in allestimento e l'itinerario creato anche se da verificare in corso d'opera.<br />
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Faremo un tour in senso orario partendo da Bruges e risalendo la costa fino a Texel per poi riscendere visitando il parco Weerribben fino al museo Kroller-Muller. Si insomma un percorso ricco di appunatmenti da non perdere dove vorremmo usare il più possibile le bici<br />
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Seguiteci su twitter nel corso della nostra vacanza!<br />
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se tutto va come previsto martedì 16 ci troverete qui...<a href="http://www.kinderdijk.nl/">Parco Mulini a Vento pratrimonio Unesco</a>Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-73241991566702445322013-06-15T09:01:00.002-07:002013-06-15T09:05:00.377-07:00Nuovi Babbiitineranti in Trentino, Predazzo Bellamonte Paneveggio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<b><i>giovedì 30 maggio 2013</i></b><br />
Primo viaggio da babbo itinerante . Per evitare code inutili ed agevolare il sonno dei bambini partiamo alle 22 circa da Sesto Fiorentino.<br />
Alle ore 01:00 gli occhi iniziano a chiedere riposo e quindi sosta rimandata al primo autogrill , prepariamo il camper per la notte ,e via sotto la coperta.<br />
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<b><i>venerdì 31 maggio 2013</i></b><br />
Svegliarsi ed essere circondati da montagne piene di neve a fine maggio non e' da tutti i giorni quindi dopo un buon caffè e sguardo al panorama ripartiamo per <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Predazzo" target="_blank">Predazzo</a>.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBZf46oe2rfWayB291X0XY-6YQrRhtcKOuvXmYuZLzFqJXPEkXpE1ecpsCtJdQjBzancOPcMa8FhX9Ttv4dEQtTVssvG_9_j4tIb3mx1yfFLa5M4cKrcZWlxqV2ytiQFxc40zpZgLpykU/s1600/DSCN6698.JPG" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBZf46oe2rfWayB291X0XY-6YQrRhtcKOuvXmYuZLzFqJXPEkXpE1ecpsCtJdQjBzancOPcMa8FhX9Ttv4dEQtTVssvG_9_j4tIb3mx1yfFLa5M4cKrcZWlxqV2ytiQFxc40zpZgLpykU/s320/DSCN6698.JPG" width="320" /></a><br />
Ore 10.30 arrivo a destinazione, <a href="http://www.campingvalleverde.it/" target="_blank">Campeggio Valeverde</a>. La cordialità della famiglia che lo gestisce mi stupisce ogni anno di più' , noi abitanti di citta' frenetiche non siamo più abituati ai valori che hanno queste persone. Parcheggiato Amiciccio ( così si chiama il nostro Camper ) ammiriamo alle nostre spalle tutto il gruppo del Latemar pieno di neve , di fronte invece il gruppo del Passo Rolle e il monte Mulaz fanno capolino dietro le nuvole che piano piano sospinte dal vento si fanno notare con una quantità di neve impressionante . La giornata non è stata delle migliori a livello metereologico ma in montagna si sà e così.<br />
Domani altra destinazione del nostro primo viaggio Passo Fedaia ...<br />
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<b><i>Sabato 1 giugno 2013</i></b><br />
A volte le destinazioni previste possono cambiare ...e quindi al posto del<br />
Passo Fedaia (pericolo ghiaccio), percorriamo la strada che porta al Passo Rolle.<br />
Partendo dal campeggio Valleverde incontriamo subito il piccolo paesino di Bellamonte che è gia' bello di suo, figuriamoci oggi che i monti Lagorai sulla sua destra e l'alpe di Lusia sulla sua sinistra, sono pieni di neve come fosse pieno inverno. Proseguiamo e dopo pochi chilometri incontriamo il paesino di Paneveggio con omonimo parco naturale dove ci sono i cervi ad aspettarci (festa grande per i bambini che salutano le renne di babbo natale).<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg49cMeammNTjyz05YD_hFpHaPddwxU9clp0iQ3IqMJx0DVI0jqO7pZQIjBF763CZy09wBynnx6iTOTBs04ZjqRISpFfPlTzVG82rqDEnFLq3Lu24nbSHwOiqCw7C4BI7A83KNaOfSEiEs/s1600/DSCN6717.JPG" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg49cMeammNTjyz05YD_hFpHaPddwxU9clp0iQ3IqMJx0DVI0jqO7pZQIjBF763CZy09wBynnx6iTOTBs04ZjqRISpFfPlTzVG82rqDEnFLq3Lu24nbSHwOiqCw7C4BI7A83KNaOfSEiEs/s320/DSCN6717.JPG" width="320" /></a><br />
Sul bordo della strada ci sono vari parcheggi sia per autovetture che per camper, posto<br />
perfetto per parcheggiare il nostro Amiciccio e fare una visitina. Giusto il tempo per un po' di foto ai bimbi e al panorama e ripartiamo per il Passo Rolle.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVZtj8ydfJGu2KUNyV7gx11OE-RI6imP71n_H-CfQMfR3o-3EH5sbuxT-rxPj_DtXsL_bZ_pbO9xdP8g6A4swnk2BTtxYiI3Et_Nrlc3pckQcNFP4HWNJsmlMump8m7GkdHaSs9y3RRAE/s1600/DSCN6725.JPG" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVZtj8ydfJGu2KUNyV7gx11OE-RI6imP71n_H-CfQMfR3o-3EH5sbuxT-rxPj_DtXsL_bZ_pbO9xdP8g6A4swnk2BTtxYiI3Et_Nrlc3pckQcNFP4HWNJsmlMump8m7GkdHaSs9y3RRAE/s320/DSCN6725.JPG" width="320" /></a><br />
<br />
Dopo appena 3 km troviamo la diga di Forte Buso con omonimo lago dal colore verde smeraldo. Consiglio, in località Pulesi, una piccola stradina che porta fino in riva al lago: la<br />
strada e' sterrata ma è ampia e quindi anche con il nostro camper non abbiamo<br />
avuto problemi ne a scendere ne a risalire . In riva al lago oltre a un panorama mozzafiato, l'area sosta e picnic offre vari servizi come tavoli di legno per pranzare e ampi spazi di prato dove prendere il sole o riposare, oltre ai servizi igienici wc e lavandini . Unica pecca i bagni non sono all'altezza del luogo e spesso sono molto sporchi. Dopo la pausa càffe continuiamo a salire verso i 2000 mt del Passo Rolle. Arrivati in vetta purtroppo i bambini si sono addormentati e Antonella ed io ci guardiamo e con lo stesso sorriso ci ricordiamo che é proprio qui che abbiamo fatto il nostro primo viaggio in moto, certo che è passato qualche anno ....<br />
<i>Non siamo più in due, non siamo su una moto, ma ora siamo una famiglia e abbiamo soprattutto il nostro Amiciccio.</i><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl04joO3DaTval16ZnGZGfxnw-DS53xaAPJPEdKUmnPcDwMOKxIrG4vTyy6gacPIIcSnXa9Ql31EE_e7omab58iCsbLb6Scvt2IWFp5g3dZxg6q6I0Pejdt0nBjtkElUjBo13tKud8c_I/s1600/DSCN6731.JPG" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl04joO3DaTval16ZnGZGfxnw-DS53xaAPJPEdKUmnPcDwMOKxIrG4vTyy6gacPIIcSnXa9Ql31EE_e7omab58iCsbLb6Scvt2IWFp5g3dZxg6q6I0Pejdt0nBjtkElUjBo13tKud8c_I/s320/DSCN6731.JPG" width="320" /></a><i> </i>Pensavamo facesse più' freddo, visto la neve intorno e invece la temperatura é di 15 gradi. Il percorso da Predazzo al Passo Rolle non è assolutamente impegnativa strade e con questa giratina la nostra permanenza in Val di Fiemme è finita. Domani si rientra a casa purtroppo. Lasciare ogni volta l'odore di natura che si respira ancora in questa valle e' sempre triste.<br />
Ciao e alla prossima tappa. Luca e Antonella<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<i>Bellezza luoghi</i> :8<br />
<i>Distanza degli spostamenti</i> : 7 <br />
<i>Ristorazione</i> : 6<br />
<i>Accessibilità bambini</i> :7<br />
<i>Facilita di parcheggio</i> :7<br />
<i>Costo complessivo</i> : 6<br />
<br />
<i>Voto complessivo </i>: <b>6,8</b> <span style="font-size: xx-small;"><b>(41 su 60) </b></span>Leonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com2Predazzo TN, Italia46.3187227 11.63491999999996646.1432602 11.312196499999965 46.494185200000004 11.957643499999966tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-25898071942531441962013-06-01T13:41:00.000-07:002013-06-01T13:41:15.467-07:00Camper in Viaggio in Alsazia - Terza e Ultima Parte - Alsazia del nord(segue da <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/05/camper-in-viaggio-in-alsazia-seconda.html" target="_blank">Seconda Parte</a>)<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCyIx4kWB4spIiquF8fxzj0_o2PzjITXxtOAt9hdQRYq8PeqIEbwWIceP7_YyuobHFGXrFa5lZgCU-Angx6-4PqsToVxxV2vTZd5EGqziAM8Ozoc5RjKMM7FHhpznT_sRPyi-sFHhhmEY/s1600/IMG_5621.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCyIx4kWB4spIiquF8fxzj0_o2PzjITXxtOAt9hdQRYq8PeqIEbwWIceP7_YyuobHFGXrFa5lZgCU-Angx6-4PqsToVxxV2vTZd5EGqziAM8Ozoc5RjKMM7FHhpznT_sRPyi-sFHhhmEY/s200/IMG_5621.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Paesaggio</td></tr>
</tbody></table>
<br />
La strada verso Wissemburg , per la maggior parte all'interno del parco Vosgi del Nord, è molto piacevole e possiamo notare il cambiamento del paesaggio e della vegetazione, i vigneti sono ormai spariti e oltre ai campi coltivati spesso la strada attraversa la foresta.<br />
<br />
<br />
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A pochi km dalla meta facciamo una sosta a Hunspach, paesino dalle case bianche ai bordi della foresta (1km dalla strada principale). Il borghetto, segnalato ocme uno dei borghi più belli di Francia, è molto caratteristico e affascinante quanto assolutamente non turistico quindi una semplice passeggiata di pochi minuti è sufficiente ad ammirare le case bianche e i caratteristici vetri convessi alle finestre.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYRXsZlNCmgGLww-c2Firpeze7ws2rTqqM6qbGMLUGn1ZXod2fu_O-2a3xeO9Ss7WtMkYRf8vZSCL9Nv-wWBhVnBF8-UIZk6qUCisE2NkNNDG_65jAQ9eSg3APMZS8QDoacPxLNCpN4rU/s1600/IMG_5625.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYRXsZlNCmgGLww-c2Firpeze7ws2rTqqM6qbGMLUGn1ZXod2fu_O-2a3xeO9Ss7WtMkYRf8vZSCL9Nv-wWBhVnBF8-UIZk6qUCisE2NkNNDG_65jAQ9eSg3APMZS8QDoacPxLNCpN4rU/s320/IMG_5625.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Hunspach</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzfywEULyAOy_VQwow_YKwHdowoNskznsk3LAIlvKEKSdRkWp-HHJPTn9kxkwfB4Y_hCFKrLRQi7OSyS4L6psELXybx8XaLv_Aw4ZLYIF0XHa5y-GdG-9HQgb6uG47IDJytk-vuUtOX9I/s1600/IMG_5663.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzfywEULyAOy_VQwow_YKwHdowoNskznsk3LAIlvKEKSdRkWp-HHJPTn9kxkwfB4Y_hCFKrLRQi7OSyS4L6psELXybx8XaLv_Aw4ZLYIF0XHa5y-GdG-9HQgb6uG47IDJytk-vuUtOX9I/s200/IMG_5663.jpg" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Wissemburg</td></tr>
</tbody></table>
Ripartiamo per Wissemburg e parcheggiamo il camper nell'area di sosta segnalata davanti alle piscine totalmente gratuita (siamo soli, ma nella notte arriverà un camper tedesco a farci compagnia). Questo tipico paese del nord dell'Alsazia è una visita piacevole, anche qui il canale che attraversa il centro fa il suo gioco e splendide sono anche le facciate delle case del 1600 ancora ben tenute (e abitate). La cena presso "La Vignette" ci fa gustare la locale cucina (misto tra Germania e Francia, siamo a 3 km dal confine), da consigliare la <span class="st"><i>Choucroute </i>sopratttutto per l'ottima carne di maiale che l'accompagna e il<i> coscio d'anatra, </i>tutto rigorosamente accompagnato con una birra o del vino locale.</span><br />
<span class="st">Tornando al camper notiamo come da qui ci siano diversi percorsi a piedi o in bici che si diramano lungo la regione di 2-3 ore (sicuramente una cosa da sfruttare se passate di qua con la bella stagione)</span><br />
<span class="st"><br /></span>
<span class="st"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzWk8tUgNpzAMpQZusM5aEkuteTjmk9UoryXeVPc49lLRnmtBRiI9ZUC1bGKqawiKqYiKCjZyR8uZ4VgbmWJSg9J6M2z4qGkoplzGl43f5ljXMGANC-Eg537u8f5SbtYOJ70XWXyiP3lc/s1600/IMG_5666.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzWk8tUgNpzAMpQZusM5aEkuteTjmk9UoryXeVPc49lLRnmtBRiI9ZUC1bGKqawiKqYiKCjZyR8uZ4VgbmWJSg9J6M2z4qGkoplzGl43f5ljXMGANC-Eg537u8f5SbtYOJ70XWXyiP3lc/s200/IMG_5666.jpg" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La strada </td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjabY1pRVbHa_xG9CE-gnuDzzKbRE55oyCQBCpd2474k5fvLeiT7UsYY88TqUkYSanGkDuiD14QN4XY2a3jCDIVj42RUzRU-XEMWv-Qln1QlvuPn_bhZgu1MdZ297nVtPDcenStfYtLf7U/s1600/IMG_5669.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjabY1pRVbHa_xG9CE-gnuDzzKbRE55oyCQBCpd2474k5fvLeiT7UsYY88TqUkYSanGkDuiD14QN4XY2a3jCDIVj42RUzRU-XEMWv-Qln1QlvuPn_bhZgu1MdZ297nVtPDcenStfYtLf7U/s200/IMG_5669.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La foresta del Parco dei Volsgi del nord</td></tr>
</tbody></table>
<span class="st">L'indomani partiamo per Bitche (Lorena) e attraversiamo diversi km di foresta. La prima tappa è il castello di Fleckenstein, rudere ben tenuto dal quale è possibile osservare la vastita del parco. Qui è anche presente un percorso divertimento nel bosco che noi, causa pioggia, abbiamo dovuto evitare.</span><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<span class="st">Pranziamo nel relax della foresta (nel parcheggio del castello) e ripartiamo verso Bitche incontrando un bel temporale e tanto freddo.</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1_rYd4tuc-O59OUuo88QA4fjRxQ35JoyGWSTFTTO9czz6YOkQyH9JhZBKhivOD7-h4Tnq04ZKbBzUYr6R-3-oSe9FKlI3Pzux6_wJ1m9SnpS6fYlvPQcEEKc2U-_1fG4RJlIp2CVgKeU/s1600/IMG_5672.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1_rYd4tuc-O59OUuo88QA4fjRxQ35JoyGWSTFTTO9czz6YOkQyH9JhZBKhivOD7-h4Tnq04ZKbBzUYr6R-3-oSe9FKlI3Pzux6_wJ1m9SnpS6fYlvPQcEEKc2U-_1fG4RJlIp2CVgKeU/s200/IMG_5672.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Forte di Simserhoff</td></tr>
</tbody></table>
<span class="st">Arrivati andiamo all'area di sosta appena sotto la Cittadella (gratuita, molto ben tenuta con 4 piazzole stile campeggio, scarico e carico a pagamento 2€ una valida sosta se siete in zona)</span><br />
<span class="st">La pioggia non smette, decidiamo quindi di muoversi per andare al forte di Simserhoff, le indicazioni non sono ben visibili e raggiungiamo il posto grazie a un gentilissimo signore che in pratica ci scorta fino al parcheggio. Situato a pochi km da Bitche il forte fu costruito sulla linea Maginot per difendersi dai tedeschi e subì svariati bombardamenti rimanendo però intatto. La visita è composta da un video con immagini storiche e un percorso con un trenino all'interno del forte a 29 metri sotto terra (la visita è da consigliare per adulti e piccini).</span><br />
<span class="st"><br /></span>
<span class="st">Quando usciamo piove ancora così cambiamo i piani e andiamo direttamente a Saverne (rientriamo in Alsazia) dove parcheggiamo nella zona camper segnalata non benissimo del parcheggio del porto sul canale... e miracolosamente si affaccia il sole... noi speriamo di poter usare le bici domani...</span><br />
<span class="st">Il bel tempo rimane anche la mattina così prendiamo le bici e facciamo un giro del paese. Caratterizzato dal porto sul canale e dal castello (villa) reale il paese è famoso per il roseto in cui ci sono oltre 8000 tipi di rose (peccato nessuna in fiore) e per il cioccolato. Per la via del centro molte sale da the o cioccolaterie offrono gustose qualità di cioccolato e di caffè.</span><br />
<span class="st"><br /></span>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvr6qo_2Va59Lf27At0A_btO6-opw2mLek5VWmoB4rsZqsYiqQ2fs2OS_p97e05OjTSoE2bzUso16jsybPJhSji85z9J-_gFkbNMHs52pEM-n_O6_lfzBBDlympP274xSLWbeewbMNeWQ/s1600/IMG_5679.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvr6qo_2Va59Lf27At0A_btO6-opw2mLek5VWmoB4rsZqsYiqQ2fs2OS_p97e05OjTSoE2bzUso16jsybPJhSji85z9J-_gFkbNMHs52pEM-n_O6_lfzBBDlympP274xSLWbeewbMNeWQ/s320/IMG_5679.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Maison troglodyte</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGLVtvTY3-ywhEUBXknCy5edfFGyZG_pgXi46UtNOR2WwMDjw5NpKHGIiSWeaN6ABicP6ZtQ7i9JLEUNweVPMr2NzEZn_1EoYKlJsKHSJAjejdwu609p58gWK-22hXBQJs8pkD-YDbGJM/s1600/IMG_5673.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGLVtvTY3-ywhEUBXknCy5edfFGyZG_pgXi46UtNOR2WwMDjw5NpKHGIiSWeaN6ABicP6ZtQ7i9JLEUNweVPMr2NzEZn_1EoYKlJsKHSJAjejdwu609p58gWK-22hXBQJs8pkD-YDbGJM/s200/IMG_5673.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Scarpe</td></tr>
</tbody></table>
<span class="st">Il nostro viaggio è agli sgoccioli e prima di rientrare a Strasburgo e Riquewirh (le tappe di avvicinamento al confine degli) ci fermiamo a Grafthal. Qui vi sono le case nella pietre (maison troglodyte). L'attrazione da fuori è un pò triste (sono solo 3-4 case scavate nel tufo) ma la visita (2€) è carina. Le stanze sono ancora arredate con i mobili del tempo (1800-1900) e ci sono anche molti attrezzi contadini. Le bambine di divertono.</span><br />
<span class="st"><br /></span>
<br />
<br />
<span class="st">Pranziamo nel parcheggio del paese e prendiamo la strada per Strasburgo, struttando il sole passiamo qualche ora in bici per la città (facilissima da raggiungere dal campeggio Montagne Verte).</span><br />
<span class="st"><br /></span>
<span class="st">L'ultimo giorno di avvicinamento a casa prevedere una sosta a Ribeauville, altro bel paese della strada dei vini ma con un pò più di traffico e il pernottamento a Riquewihr da dove prendiamo la strada per casa.</span><br />
<br />
<br />
<b><u><span class="st">Pernottamenti </span></u></b><br />
<span class="st">(da 1 a 5 stelle in rapporto qualità prezzo):</span><br />
<span class="st">*** Colmar, <a href="http://www.campingdelill.fr/" target="_blank">Camping dell'ill</a> , </span>allèe du Camping 1 - 21€<br />
<span class="st">***** Kaysersberg, (</span>N 48.135686 - E 7.262948), Place de l'Erlenbad - 7€ 24h <br />
<span class="st">**** Riquewihr, (</span>N 48.16608 - E 7.30175) Parcheggio comunale - 4€ (18:00-9:00) <br />
<span class="st">** Strasburgo, Camping Montagne Verte (</span>N 48°34'31" E 7°42'52) 2 rue Robert Forrer-23€<br />
<span class="st">*** Wissemburg, boulevard Clemenceau (parcheggio piscine) - <i>Gratuito</i></span><br />
<span class="st">***** Bitche, </span><span class="st">(N 49.05414 - E 7.43436 ) seguire indicazioni cittadella - <i>Gratuito </i></span><br />
<span class="st">** Saverne, (</span>N 48.74222 - E 7.36583 ), rue des Emouleurs - <i>Gratuito</i><br />
<span class="st"> <i><span style="font-size: x-small;">(prezzi considerati per 3 persone + corrente) </span></i></span><br />
<span class="st"> </span><br />
<b><i><span class="st"><br /></span></i></b>
<span class="st"><b><i>Considerazioni: </i></b></span><br />
<span class="st"><i>L'alsazia è stato un bellissimo viaggio, facile per le distanze tra le varie destinazione e per le aree di sosta presenti in ogni paese (anche i più piccoli). I borghi pedonabili e i parchi presenti nel territorio fanno si che sia una meta appetibile anche per i bambini e la cucina locale vale l'assaggio come è necessario qualche bicchiere di buon vino Alsaziano (peccato un pò troppo caro, specialmente il bianco). La gente del luogo è cortese e in nessuna situazione mi sono trovato in difficoltà con il mio scarso Francesce, comunque in caso di difficoltà molti parlano inglese</i><i>. Il costo complessivo rimane basso grazie alle numerose aree di sosta gratuite o che consentono il pernottamente a pochi euro. Non siamo riusciti ad usare molto le bici ma in ogni luogo c'erano le piste ciclabili e i parcheggi per le bici. </i></span><br />
<span class="st"><i>Sicuramente un viaggio da consigliare.</i></span><br />
<br />
<span class="st"></span><span class="st"><i><i>Bellezza dei luoghi</i> : 9<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 10<br />
<i>Ristorazione</i> : 7<br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 9<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 10<br />
<i>Costo complessivo</i> :9</i></span><br />
<br />
<span class="st"><i><i><span style="font-size: medium;">Voto complessivo : <b><span style="font-size: medium;">9.00</span></b></span></i></i></span><i><b> <span style="font-size: xx-small;">(</span><span style="font-size: xx-small;">54</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></i> <br />
<i></i>Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com2Wissembourg, Francia49.036858 7.944539999999960948.95355 7.7831784999999609 49.120166000000005 8.10590149999996tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-1740212030630785292013-05-30T23:58:00.002-07:002013-06-09T00:07:26.915-07:00Camper in Viaggio in Alsazia - Seconda Parte - Strasbrugo<br />
(Segue da <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/05/viaggio-in-alsazia-prima-parte-la.html" target="_blank">Prima parte</a>)<br />
...il campeggio le Montagne Verte è nella prima periferia di Strasburgo, da qui è possibile raggiungere il centro tramite una comodissima pista ciclabile (lungo fiume) oppure con i mezzi (2 fermate di bus e 5 di tram) in entrambi i casi circa 20/25 minuti (si consiglia biglietto giornaliero)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglplcHIfeFufcbxB0YZ06u9q7KI3Q1wqnYLgbxeU_rt5SeLPgPy91WQKmeD09MsvGDuSnuQ8EwSfxjbreUf9OraW8PdO1RR3mT44kbfu9Fkm7fJplNlE2XcL9mBhyphenhyphenivQsn1LOOr7yONoI/s1600/IMG_0895.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglplcHIfeFufcbxB0YZ06u9q7KI3Q1wqnYLgbxeU_rt5SeLPgPy91WQKmeD09MsvGDuSnuQ8EwSfxjbreUf9OraW8PdO1RR3mT44kbfu9Fkm7fJplNlE2XcL9mBhyphenhyphenivQsn1LOOr7yONoI/s320/IMG_0895.jpg" width="213" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cattedrale di Strasburgo</td></tr>
</tbody></table>
Visto il tempo partiamo per il centro con i mezzi, tra l'altro le bambine si divertono anche durante il viaggio. Arriviamo alla stazione "Homme de ferre", pieno centro e in pochi passi siamo alla cattedrale (l'ufficio turistico è in questa piazza). Una delle più grandi di Francia, la chiesa è in stile Gotico a 3 navate e oltre allo splendore delle volte e dei rosoni, è da gustarsi il grande orologio astronomico alloggiato a destra dell'altare. Ogni 15 minuti si muovono i personaggi minori e ogni ora la parte principale (sicuramente da vedere). Usciamo e ci accorgiamo come Strasburgo non sia solo la sede del Parlamento Europeo, ma sia una bellissima città ancora a misura d'uomo in cui i canali e la Petite France sono la punta di diamanate.<br />
La Petite France, un tempo il quartiere dove si curavano le malattie sessuali per le quali si dava la colpa alla Francia, è una chicca. Le case a graticcio sono tenute alla meraviglia e i piccoli vicoli alternati da ponti sui canali rendono la zona un piacere da scoprire di passo in passo.<br />
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<i>Qui interrompiano la nostra visita per un piccolo incidente di percorso, per fortuna non grave, la Martina è casuta dalle spalle e dobbiamo andare al pronto soccorso per un controllo visto che nei primi momenti non voleva camminare. Le due ore passate all'ospedale pediatrico ci fanno comunque apprezzare l'efficienza e l'organizzazione francese e per fortuna la radiografia segnala problemi.</i><br />
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Tornati in centro, riprendiamo la visita dal giro in battello. Il percorso fluviale intorno al centro merita il biglietto. Percorriamo in senso orario i canali che circondano la città vecchia e, sfruttando due chiuse raggiungiamo anche lo sbarramento che da vita ai canali. Dalla barca si apprezzano le strutture difensive della città oltre alle magnifiche facciate delle case. Non c'è zona che si possa dire brutta. La visita dura 70 minuti e arriva anche al palazzo del Parlamento Europeo, un piccola assaggio di quello che andremo a vedere l'indomani.<i> </i>Sono ormai le 18 e dopo 10 ore a giro per la città rientriamo stanchi al camper.<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxgbO_clHHIhs3pgRFXDezQoWOL7cByNN9fcPwGgPdRg5sVqej-gzqkWrjEE-oJhtkCvIWlkjQNSB5s3j1NAZVoNRuhaVBVqbsu44WPnX6K-GPHFVLr9d1MPMCj0AFSx13t6Dp22O_ryI/s1600/IMG_0948.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxgbO_clHHIhs3pgRFXDezQoWOL7cByNN9fcPwGgPdRg5sVqej-gzqkWrjEE-oJhtkCvIWlkjQNSB5s3j1NAZVoNRuhaVBVqbsu44WPnX6K-GPHFVLr9d1MPMCj0AFSx13t6Dp22O_ryI/s200/IMG_0948.jpg" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una delle tante giostre</td></tr>
</tbody></table>
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Per i più piccoli a strasburgo c'è una bellissima giostra in stile antico a due piani, posizionata nella piazza adiacente alla cattedrale vale il prezzo del biglietto (2 € a giro). Trovereto poi altre giostre qua e la nello stesso stile ma ad un solo piano e più piccole <br />
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Al mattino seguente i sintomi della caduta di Martina piano piano spariscono e noi saldiamo il conto al campeggio (22€ 3 persone+luce al giorno ) e ci rechiamo in direzione delle Istituzioni Europee.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLqbu5svRYGpb8cz6848YecdicFcFab9wMGJXVhToqt5GPTa9dyiOW1zDiI10y1Y1q-RF9n9m1R4U7km_HMJxPcKXgnVSVmsJcWgtZqQxZrmyndT9FxZLosLwutpQUtuWErdkur-CfeHg/s1600/IMG_5605.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLqbu5svRYGpb8cz6848YecdicFcFab9wMGJXVhToqt5GPTa9dyiOW1zDiI10y1Y1q-RF9n9m1R4U7km_HMJxPcKXgnVSVmsJcWgtZqQxZrmyndT9FxZLosLwutpQUtuWErdkur-CfeHg/s320/IMG_5605.jpg" width="213" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Parlamento Europeo</td></tr>
</tbody></table>
Gli edifici principale del Parlamento Europeo sono 2 uno dei quali, più recente, costruito in ferro e vetro è veramente bello. Parcheggiamo nella zona bus, una manifestazione sportiva ha bloccato il parcheggio previsto, e a turno andiamo a visitare l'interno della struttura. La visita è emozionante, davanti al Parlamento Europeo sventolano le bandiere dei 27 stati menbri e su una facciata è riportata in ogni lingua la frase "La Vostra Pace il Nostro Premio" per il Nobel ricevuto dall'EU nel 2012.<br />
L'intorno dell'edificio principale è una grande corte a cui si può accedere. All'intorno si possono osservare gli uffici di lavoro dei vari funzionari e una serie di pannelli sono posizionati sul raggio della corte per ricordare la storia della Europa, tra questi non possiamo fare a meno di notare quello relativo ad Auschwitz (vedi anche <a href="http://www.fotodiviaggi.blogspot.it/2013/05/la-storia-non-deve-essere-dimenticata.html" target="_blank">Foto di Viaggi - Per non dimenticare</a>)<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1qfKApKXudyHRrsEkevyeYTwCQPqucqd5jxmDcjx3MApi5hhaR6HXCravhqjXF20_oShhdKiJDm3-J94H-SBPKDczrf_Wz0spJBo7OAS61FAGXhF7wHzX8sprx3IVsAn9lHY-Q_72d7o/s1600/IMG_5598.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1qfKApKXudyHRrsEkevyeYTwCQPqucqd5jxmDcjx3MApi5hhaR6HXCravhqjXF20_oShhdKiJDm3-J94H-SBPKDczrf_Wz0spJBo7OAS61FAGXhF7wHzX8sprx3IVsAn9lHY-Q_72d7o/s320/IMG_5598.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Parlamento Europeo</td></tr>
</tbody></table>
Passiamo circa un'ora e mezzo ad osservare i due edifici e quindi riprendiamo la nostra visita alla città andando a cercare lo stabilimento della Kronenburg (ho sete e mi sembra un'ottima meta). Riusciamo a trovarlo ipotizzando che sia nel quartiere <b>C</b>ronenburg, ma all'arrivo ci assale la deluzione di una struttura vecchia e in cui non è possibile effettuare nessuna visita (ma allora perchè è scritto nella cartina dell'ufficio turistico "Visitate i nostri stabilimenti Kronenburg e Heineken"?, scopriremo poi che nemmeno la Fisher, ora proprietà Heineken, può essere visitata).<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfN_tUBhVbZLKa_kMDYrPoEKuzJcHNb-Px-25YbB4gvv4w0jhlo-2JlNJXGFOTIiQt8Lb8Ws64q9xw0Pq8x16mWpiYRrfg5Dp_lj3TxTAhUF0-0bxsrhkNcvix8FjMoZ04rqIR4jCxE1k/s1600/IMG_5619.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfN_tUBhVbZLKa_kMDYrPoEKuzJcHNb-Px-25YbB4gvv4w0jhlo-2JlNJXGFOTIiQt8Lb8Ws64q9xw0Pq8x16mWpiYRrfg5Dp_lj3TxTAhUF0-0bxsrhkNcvix8FjMoZ04rqIR4jCxE1k/s320/IMG_5619.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Stabilimento Kronenbug</td></tr>
</tbody></table>
Delusi e assetati abbandoniamo temporanemanete Strasbrugo e ci dirigiamo nel nord della regione in direzione Wissemburg ... <a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/06/camper-in-viaggio-in-alsazia-terza-e.html" target="_blank"><b><i>continua</i></b></a><br />
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<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0Strasburgo, Francia48.583148 7.747882000000004248.415033 7.4251585000000038 48.751263 8.0706055000000045tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-74360116767885277272013-05-29T02:05:00.001-07:002013-06-09T00:07:47.703-07:00Camper in Viaggio in Alsazia - Prima Parte - La strada dei vini<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO8nHu7nI0PnMeGs945DITMYyQ-PLVOc8YE-S-1rVkUIhDjsx6nzXlfF5_eak3NFykNJUc0Dnnk-_1lfLPKv-wd_HKaIxIuMKQJ1yKa6YMkQo7Pceq87R1HwVzwnLcotH7OKMV63SfTag/s1600/IMG_1784.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO8nHu7nI0PnMeGs945DITMYyQ-PLVOc8YE-S-1rVkUIhDjsx6nzXlfF5_eak3NFykNJUc0Dnnk-_1lfLPKv-wd_HKaIxIuMKQJ1yKa6YMkQo7Pceq87R1HwVzwnLcotH7OKMV63SfTag/s200/IMG_1784.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Campeggio Colmar</td></tr>
</tbody></table>
Dopo un viaggio di circa 8 ore raggiungiamo la prima tappa del nostro viaggio ... Colmar.<br />
E' notte e ci fermiamo presso il campeggio a un paio di km dal centro.<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><br /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
Quando ci svegliamo c'è il sole (sarà uno dei pochi giorni senza nuvole), prendiamo quindi le bici e seguendo la ciclabile arriviamo in centro.<br />
Colmar è piccola, un paesotto, e il centro chiuso al traffico agevola la visita della città. Vediamo le prime case a graticcio e percorriamo le strade del centro fino ad arrivare alla favolora Petite Venice. Qui lungo un canale si affacciano le più belle case di Colmar.<br />
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Oltre alla cattedrale, una visita di passaggio la merita anche il mercato in cui ci siamo goduti una birra ammirando i banchi perfettamente allestiti (formaggi, verdure, pane e fiori).<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimtPRtRwo0iw9OKNvA2i5muNUkYtpwswxgFOaZmGDv7EZt7Vx0A5e-F4SPRHIJgvniMliHR3zRdgSsg68d4fniBKx13uGaRu4lRmKF5tN-ugzOeRsWc2WKnPP3bgbfcO6Juzc5StNYU5Q/s1600/IMG_1775.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimtPRtRwo0iw9OKNvA2i5muNUkYtpwswxgFOaZmGDv7EZt7Vx0A5e-F4SPRHIJgvniMliHR3zRdgSsg68d4fniBKx13uGaRu4lRmKF5tN-ugzOeRsWc2WKnPP3bgbfcO6Juzc5StNYU5Q/s200/IMG_1775.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Market Colmar</td></tr>
</tbody></table>
Visto che il camper non è molto lontano facciamo ritorno per pranzo e nel pomerigguio ci percorriamo le strade del centro tra un negozietto e l'altro assaggando i primi Bretzel<br />
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Il campeggio è molto comodo, soprattutto come prima sosta dopo il viaggio, ed ha 5-6 posti per chi arriva fuori orario di reception, costo circa 23€ (3 persone + luce)<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMPNk6AuxE_vz09MkqrWLY3MEr6wmxZP9X4EsLV77y0E41uaCe_ZHdjlakn_W6atHp7ZUxF0nLY8BYiuiDQrIzfErQTLSe5poyFru061XCZ0nrsupPxASvEyR_kZNdDVoIAW4YZSMYhT8/s1600/IMG_1776.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMPNk6AuxE_vz09MkqrWLY3MEr6wmxZP9X4EsLV77y0E41uaCe_ZHdjlakn_W6atHp7ZUxF0nLY8BYiuiDQrIzfErQTLSe5poyFru061XCZ0nrsupPxASvEyR_kZNdDVoIAW4YZSMYhT8/s200/IMG_1776.JPG" width="200" /></a><br />
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Il giorno seguente inizia il nostro percorso verso Strasburgo percorrendo la strada del vino. Prendiamo la D415 in direzione Kaysersberg, dove arriviamo in poco più di venti minuti. L'immensa area di sosta, ben segnalata e facilmente raggiungibile, si trova a poche centinaia di metri dal centro storico che raggiungiamo attraversando il ponticino sul locale fiumiciattolo. <b><i>Kaysersberg si rivelerà il più bel borgo visitato in questo viaggio</i></b>. Case color pastello, tetti a graticcio, insegne caratteristiche lungo tutta la via principale che si percorre costeggiando il fiumiciattolo fin sotto il castello (in realtà un rudere che non abbiamo visitato). L'atmosfera è molto rilassante e oltre a goderci la passeggiata in paese ci gustiamo anche una bella creps accompagnata da una Kronenburg (che ho scoperto essere di zona). (AS costa 7€ al giorno, con scarico e bagni esterni)<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe6Gj-n51kqgzTARTGtxxcurwIOPOeGJ2A9CM1Ar9KRVGRK0PzMYu88MFPqIYW6ylIWJA3oTM83nt__0Y-Xl99IcDpV-Shw-XKX3wKqIHZS8cBpBy4hbr9Tbwk26kO4DwOGgqRIuwuWeY/s1600/IMG_0884.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe6Gj-n51kqgzTARTGtxxcurwIOPOeGJ2A9CM1Ar9KRVGRK0PzMYu88MFPqIYW6ylIWJA3oTM83nt__0Y-Xl99IcDpV-Shw-XKX3wKqIHZS8cBpBy4hbr9Tbwk26kO4DwOGgqRIuwuWeY/s200/IMG_0884.jpg" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Kaysersberg</td></tr>
</tbody></table>
Nel pomeriggio ci spostiamo e visto che il tempo ci aiuta andiamo in direzione del parco delle cicogne a Hunawihr. Ben segnalato e facilmente raggiungibile anche in camper, il parco è un oasi per le cicogne dove ci possono ammirare animali in liberta a pochi metri (ci sono anche le scale per salire sugli albero dove sono i nidi) e i piccoli appena nati "allevati" nel centro di riproduzione. Il parco offre anche un percorso con Lontre e uno spettacolo marino nella piccola piscina con pinguini e una foca. A fine percorso inizia a diluviare, quindi scappiamo di corsa al camper (meno male che avevamo già finito la visita) e cerchiamo parcheggio per la notte a Riquewihr (parcheggio comunale pernottamento consentito 4 € dalle 18 alle 9:00, i posti sono un pò precisi e camper come il nostro, circa 7 metri, hanno pochi spazi a disposizione).<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEAxtf04WJEnPAfg9asPRKDqJj9QYd66ESMJKGJT-scllEGrtWwj3XmWeG-HKI6kFOqbE6_El_8O9lvfLhzS8WUAdtUIXEilYrzK0gLZ0wr7a32QzXBu2CY0PtVTcb_5X3zQ7shSB9UCY/s1600/IMG_0822.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEAxtf04WJEnPAfg9asPRKDqJj9QYd66ESMJKGJT-scllEGrtWwj3XmWeG-HKI6kFOqbE6_El_8O9lvfLhzS8WUAdtUIXEilYrzK0gLZ0wr7a32QzXBu2CY0PtVTcb_5X3zQ7shSB9UCY/s320/IMG_0822.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Parco delle cicogne</td></tr>
</tbody></table>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYWOQVBtG1mwLG8dZYKsDhHVXf1LxwqSpelZoCSY56FV72LMBNuYAdMA3dNNMo-YqhHI_pBJ7w0Ayc8bO03pcS_cQ6uG1HkbJ7acHLM333lChILHjmLpzfeGlq58DOLRE7aiOPtorlUrc/s1600/IMG_1846.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYWOQVBtG1mwLG8dZYKsDhHVXf1LxwqSpelZoCSY56FV72LMBNuYAdMA3dNNMo-YqhHI_pBJ7w0Ayc8bO03pcS_cQ6uG1HkbJ7acHLM333lChILHjmLpzfeGlq58DOLRE7aiOPtorlUrc/s200/IMG_1846.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Area Sosta Riquewihr</td></tr>
</tbody></table>
Esploriamo Riquewihr il lunedì mattina. Anche qui le case sono perfettamente tenute, ma l'unica via centrale in cui sono ben evidenti negozi di prodotti locali e souvenirs ci fa semprare il paese un pò troppo turistico (per non farsi mancare niente compriamo comunque una fetta di formaggio locale, 30€ azz..... ma buonissimo). Siamo in anticipo e quindi decidiamo che, tempo permettendo, il parco delle scimmie sarà la nostra tappa.<br />
Prima della prossima tappa però dobbiamo pranzare e quindi oggi daremo l'assalto alla <span class="st"><i>Choucroute</i>, piatto tipico dell'Alsazia è composto da Crauti cotti nella birra serviti con wurstel e carne di maiale.</span> Ci fermiamo quindi in una VinStube a Saint-Hyppolite dove accompagniamo alla carne il locale Pinot Noir, il tipico rosso alsaziano seggermente fruttato che viene servito freddo e che in realtà non mi ha entisiasmato.<br />
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Soddisfatti per il pranzo, ripartiamo per il parco situato sopra Kintzheim e molto vicino al castello di haute-koenigsbourg (che abbiamo solo visto da fuori).<br />
La visita al parco delle scimmie (Montagne de Singes) è affascinante, 200 macachi vivono in liberta a pochi metri da noi e il sentiero che percorriamo è gradevole. Le bimbe sono affascinate dai popcorn che le scimmie si divorano, rigorosamente uno a uno, dalle mani dei visitatori.<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinUlTYQ3Zc9MRxsk_wNuIFXWFewQfMad0newBaD868l0YHQwRgNgHbSy05GH7pYTkj0dlIEqKYknJWQF4DHtxueFvGtA2zs3vuLlnGCTN42H06sYZpktRy70f0ZMlZmMQe_6IVGdpQsnY/s1600/IMG_1799.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinUlTYQ3Zc9MRxsk_wNuIFXWFewQfMad0newBaD868l0YHQwRgNgHbSy05GH7pYTkj0dlIEqKYknJWQF4DHtxueFvGtA2zs3vuLlnGCTN42H06sYZpktRy70f0ZMlZmMQe_6IVGdpQsnY/s200/IMG_1799.jpg" width="150" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Montagne de Singes</td></tr>
</tbody></table>
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Per tutte le famiglie consigliamo vivamente di visitare entrambi i parchi (scimmie e Cicogne) alternandoli alle visite dei locali paesini. Per ogni attività basta considerare un paio d'ore<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjks2fzRrnB_ehll0bZrhipdNSD6C13efeYbZHdk2ChcMKoDSUf-vy6kWKnoYLLdqAHMcGQvvetXub_S8SjJQxChGWgCMXavpRU8HP4yEOdGS_elqm8eU6x5Y-KxyvlZ8fbJFpFNiZY1tU/s1600/IMG_0797.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjks2fzRrnB_ehll0bZrhipdNSD6C13efeYbZHdk2ChcMKoDSUf-vy6kWKnoYLLdqAHMcGQvvetXub_S8SjJQxChGWgCMXavpRU8HP4yEOdGS_elqm8eU6x5Y-KxyvlZ8fbJFpFNiZY1tU/s200/IMG_0797.jpg" width="132" /> </a></td><td style="text-align: center;"></td><td style="text-align: center;"></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vigneti</td></tr>
</tbody></table>
Stanchi, ma soddisfatti della giornata prendiamo il camper in direzione Strasburgo percorrendo la strada dei vini fino a Obernai.<br />
La strada è piacevole e merita di essere percorsa per i paesaggi che offre, vigneti a perdita d'occhio sulle lievi colline della regione si alternato a paesini sempre colorati e dalle case a graticcio. Ogni angolo meriterebbe una sosta e qualche foto.<br />
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Raggiungiamo Strasburgo in poco più di un'ora andando direttamente al campeggio "Montagne Verte"... <b>(<a href="http://babbiitineranti.blogspot.it/2013/05/camper-in-viaggio-in-alsazia-seconda.html" target="_blank">continua</a>)</b><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhAYZSV7XoYNsHGNEsnE3xxcLpqhZBvqq3YP1IKf5Ko3DgBmXpFh7tvsN0iiBK8CUAFiWMQTsmx-gJbDQTSJiqPV8UF5Eey6Cj0Ppm495zPsNinNK4uLHO4O9U2BuquqJAvErP_XQ-Hx8/s1600/IMG_0707.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhAYZSV7XoYNsHGNEsnE3xxcLpqhZBvqq3YP1IKf5Ko3DgBmXpFh7tvsN0iiBK8CUAFiWMQTsmx-gJbDQTSJiqPV8UF5Eey6Cj0Ppm495zPsNinNK4uLHO4O9U2BuquqJAvErP_XQ-Hx8/s400/IMG_0707.jpg" width="266" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Petit Venice - Colmar</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<br />
Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0Colmar, Francia48.0793589 7.358512000000018847.909728400000006 7.0357885000000184 48.2489894 7.6812355000000192tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-84273979195715586832013-05-06T01:58:00.000-07:002013-05-06T01:58:00.024-07:00settimana in Alsazia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3IwGjSGDMfoJ8RKEvX9gwB6Liy4CRinKq3StcMjVPAqZodUoxyU-xCS07FjTxXkeV0WEv6b508HeB1KSryBe8CSoKqaOoKRJyzsZjTpDaOLyQUMS2KZmB4_jJPsZ1ILfKi9Vvh49iPzU/s1600/IMG_3763.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3IwGjSGDMfoJ8RKEvX9gwB6Liy4CRinKq3StcMjVPAqZodUoxyU-xCS07FjTxXkeV0WEv6b508HeB1KSryBe8CSoKqaOoKRJyzsZjTpDaOLyQUMS2KZmB4_jJPsZ1ILfKi9Vvh49iPzU/s200/IMG_3763.PNG" width="200" /></a></div>
eccoci di nuovo con voi per condividere il gusto della pianificazione del nostro prossimo viaggio.<br />
Un camper solo, 4 abitanti del mezzo e un viaggio di circa 900 km per raggiungere la meta:<br />
<b><i>Alsazia </i></b>e forse un pò di<b><i> Lorena</i></b><br />
<br />
stiamo organizzando i giorni per vedere quanto possibile senza correge e godendo ogni singola sosta.<br />
Mezzo principale, tempo permettendo, sarà la bicicletta (con annessi seggiolini) per godersi in tranquillità i piccoli borghi della via dei Vini e Strasburgo.<br />
<br />Tra le mete che sicuramente faranno parte del nostro percorso ci sarà il quartiere della piccola venezia di Colmar, i borghi caratteristici dell'alsazia, qualche mercatino delle pulci (probabilmente a strasburgo il mercoledì) e delle buone (anche ottime ) gastronomie.<br />
<br />Formaggi e Vini sono le prelibatezze di zona, mentre speriamo di conoscere meglio la Cicogna (di cui abbiamo visto solo il nido in Slovenia).<br />
<br />
Nei prossimi giorni vi aggiorniamo con l'itinerario completo<br />
<br />
seguiteciStefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-42967036561604344482013-04-02T12:09:00.003-07:002013-04-02T12:09:47.380-07:00Bomarzo - Montefiascone - Viterbo Dopo una lunga pausa, grazie anche ad un amico che ha deciso di
noleggiare un camper, riprendiamo le uscite. Dopo tanti preparativi, a
causa del maltempo, siamo costretti ad improvvisare l'itinerario. La
nostra metà è la Tuscia Viterbese.<br />
<br />
<b>22/03/2013 Bomarzo</b><br />
Partiamo dopo cena, con i bimbi già addormentati per la nostra prima
tappa: Bomarzo. Appena giunti ci troviamo con una sgradita sorpresa,
l'area di sosta segnalata è in rifacimento e, dopo un breve giro, data
l'ora tarda ci sistemiamo in un parcheggio sopra il paese.<br />
<br />
<b>23/03/2013 Bomarzo e Montefiascone</b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwAAVX-XwYHF6SClwVZnX3S3HA45xKaL1Qj81jRQM2UqOE1srT9yly2RsGwdvJl5jTqn_TRfF1DDfneMFmFrnCMmqW_kLd6Xew-HB3-wsJRh1XKMKMKs5MCaHjvmqrI5RyEFASnctwQCw/s1600/foto.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwAAVX-XwYHF6SClwVZnX3S3HA45xKaL1Qj81jRQM2UqOE1srT9yly2RsGwdvJl5jTqn_TRfF1DDfneMFmFrnCMmqW_kLd6Xew-HB3-wsJRh1XKMKMKs5MCaHjvmqrI5RyEFASnctwQCw/s200/foto.JPG" width="200" /></a>Svegliati di buon'ora iniziamo la visita della cittadina. Il centro
storico non è proprio vicino e, per raggiungerne la vetta, approfittiamo
di un piccolo ascensore (non molto segnalato per verità). Il paese è
carino ma veramente poco valorizzato, solo una piccola targa del FAI ci
ricorda l'importanza di questi borghi. Suggestivi gli stretti vicoli
dove predomina il color verde del muschio che sembra ricoprire ogni
cosa, ma il tutto si conclude in breve tempo e, un po' delusi, decidiamo
che è l'ora di dare soddisfazione ai bimbi con la visita del Parco dei
Mostri.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi52tNNiWONEbFn3i6M59BHux5sHXLPrrsDpnzNoojmJiHDHrYY_gU_iy7DqfC4l2ZoJiQgxk43doLh3bro5m9H8J7f0S0HcLlYsTn1a3366JbanpVyUa2T8OQi1v4ikXscMXV_MAka8Tc/s1600/foto(1).JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi52tNNiWONEbFn3i6M59BHux5sHXLPrrsDpnzNoojmJiHDHrYY_gU_iy7DqfC4l2ZoJiQgxk43doLh3bro5m9H8J7f0S0HcLlYsTn1a3366JbanpVyUa2T8OQi1v4ikXscMXV_MAka8Tc/s200/foto(1).JPG" width="200" /></a>Col camper raggiungiamo il parco, un ampio parcheggio facilita la sosta
dei mezzi. Il percorso tra i giganti di pietra è interessante ed i bimbi
sono affascinati da queste figure grottesche che affiorano dal terreno
ma anche qui una certa delusione ci coglie. Dato il non irrisorio prezzo
del biglietto (10 euro) ci aspetteremmo maggior cura e accoglienza,
dalla difficoltà di muoversi con i passeggini, alla non perfetta
manutenzione del parco, non possiamo dirci pienamente soddisfatti.<br />
Pranziamo sul posto e dopo ci spostiamo a Montefiascone, sistemando i
mezzi nell'area di sosta della cantina sociale omonima ( carico/scarico,
elettricità, gratuita ) dove diamo tempo ai bambini di riposare. La
cantina offre la possibilità di acquistare prodotti locali oltre,
naturalmente, al famoso Est Est Est.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgvL-iRdayKB4NpQoH4lx8ei5su_uHwPKXwS6dnWjwNNZn60zQuj20BqmENyRKYYSsfHxoO-uD8ZK_x55a6gWuupp4aycR6OT6_0FLf8JbjtAPRko8Irghe8JUFc3bD-ujvPHNAlJJzL0/s1600/foto(2).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgvL-iRdayKB4NpQoH4lx8ei5su_uHwPKXwS6dnWjwNNZn60zQuj20BqmENyRKYYSsfHxoO-uD8ZK_x55a6gWuupp4aycR6OT6_0FLf8JbjtAPRko8Irghe8JUFc3bD-ujvPHNAlJJzL0/s200/foto(2).JPG" width="150" /></a></div>
Il centro del paese è a circa 2 km e la strada decisamente trafficata.
Quando lo raggiungiamo è già pomeriggio inoltrato e probabilmente non
potremmo dedicare tutto il tempo che merita alla visita del posto. La
viabilità non agevola il giro turistico infatti non ci sono praticamente
marciapiedi e non esistono zone interdette al traffico, passiamo più
tempo a schivare le macchine con i passeggini che apprezzare le bellezze
locali. Da segnalare sicuramente il belvedere sul lago di Bolsena e la
Rocca dei Papi.<br />
Sempre più sconsolati e infreddoliti torniamo ai nostri veicoli e dopo
una cena abbondante ci accingiamo alla nostra ultima notte in camper<br />
<br />
<br />
<br />
<b>24/03/2013 Viterbo</b><br />
Dopo aver approfittato dello scarico in circa mezz'ora raggiungiamo
Viterbo. Dopo un po' di giri (è l'ora di aggiornare il navigatore!)
troviamo parcheggio appena fuori le mura. La visita è piacevole ma il
problema auto si ripropone, rimane un mistero come città a propensione
turistica non prevedano ampie zone senza traffico nel proprio piano
regolatore.<br />
Nel nostro girovagare riusciamo anche ad approfittare di un giro nei
sotterranei di Viterbo, niente di speciale però: il percorso è veramente
breve e la guida, forse tedesca (?), spiega il tutto con ritmi
soporiferi. Anche in questo caso la fretta non aiuta, purtroppo il poco
tempo per organizzare il viaggio ci ha spiazzato in più occasioni. Consigliamo comunque l'acquisto della simil Nutella a base di nocciole, veramente spettacolosa.<br />
Decidiamo di dare una sferzata a questa mini vacanza concedendoci un
pranzo in un vicino agriturismo, l'Antica Sosta. Pasto delizioso a base
di carne alla griglia in uno splendido ambiente, da consigliare.<br />
Sulla via del ritorno c'è spazio solo per una sosta velocissima shopping all'outlet valdichiana, ma questa è tutta un'altra storia.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Considerazioni</b><br />
Sicuramente l'aver deciso tutto all'ultimo minuto non ha aiutato, ma non
è stata certo la nostra miglior uscita. Abbiamo già visitato la Tuscia e
sappiamo quanto di bello ha da offrire, ma in questo viaggio abbiamo
avuto la sensazione di trovarsi davanti ad un gran potenziale sfruttato
veramente male, mancano le indicazioni e le infrastrutture, i luoghi non
sono mantenuti e per niente valorizzati. Abbiamo riscontrato grossi
problemi a muoversi con i passeggini, limitando di molto la fruizione
dei bambini. In un paese come il nostro, afflitto da una grave crisi,
dove il turismo può diventare il vero volano della ripresa, certe pecche
non trovano giustificazione.<br />
Ci dispiace per Leo che era alla sua prima esperienza in camper e
confidiamo di poterlo convincere all'acquisto in un prossimo viaggio. Ma
sopratutto speriamo di rivedere i nostri giudizi negativi, tornando a
parlare di quello che abbiamo visto e non dei problemi che abbiamo
incontrato.<br />
<br />
<br />
<i><i>Bellezza dei luoghi</i> : 5<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 6<br />
<i>Ristorazione</i> : 6,5</i><br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 4<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 5<br />
<i>Costo complessivo</i> : 5,5<br />
<br />
<br />
<br />
<i><span style="font-size: xx-small;">Voto complessivo :<b><span style="font-size: small;">5,33</span><span style="font-size: xx-small;"> (32</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></span></i> <br />
<br />
Link Utili:<br />
<a href="http://www.agriturismoanticasosta.it/">http://www.agriturismoanticasosta.it/</a><br />
<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Est!_Est!!_Est!!!_di_Montefiascone">Est! Est!! Est!!! </a><br />
<a href="http://www.fotodiviaggi.blogspot.it/">Le foto di Stefano</a><br />
<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com001100 Viterbo VT, Italia42.4206766 12.10766899999998742.3737906 12.026987999999987 42.4675626 12.188349999999987tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-34727723467749197842013-03-04T07:57:00.001-08:002013-03-04T07:57:06.857-08:00Golfo di Baratti - Week End al mare<i>2-3 Marzo 2013</i><br />
<br />
Ci svegliamo come al solito presto e la finestra ci conferma le ottime previsioni.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVcS7Am50rmy2SJr_CiVzoAvKORtVXqB_1rX4C9oyawq-Vk7UU6IJ6G2WeZhjKflyq9yiuoaHQgw05nVwKJtCLgEtQwpzP4DuxnQF9ZumBoaUz97QELGo_dtdcLlIWDqVrYUTXktUzPzE/s1600/IMG_1606.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVcS7Am50rmy2SJr_CiVzoAvKORtVXqB_1rX4C9oyawq-Vk7UU6IJ6G2WeZhjKflyq9yiuoaHQgw05nVwKJtCLgEtQwpzP4DuxnQF9ZumBoaUz97QELGo_dtdcLlIWDqVrYUTXktUzPzE/s200/IMG_1606.JPG" width="200" /></a>Caricate le vivande e le bimbe sul camper partiamo in direzione Golfo di Baratti, dopo trascorreremo il fine settimana.<br />
Conosciamo bene il luogo e quindi all'arrivo andiamo al sicuro al parcheggio del Parco Archeologico, dove una parte è riservata per l'accesso al Parco e l'altra per l'accesso al mare.<br />
Per il pranzo è previsto il ristorante Canessa, al vertice sud del Golfo, vista mare e pesce fresco (ma qualità peggiorata ). Il pomeriggio invece lo passiamo tra la spiaggia e il centro di San Vincenzo che raggiungiamo dopo aver spostato il camper nell'uncia area di sosta in zona.<br />
La notte passa tranquilla, siamo insieme ad altri 12-15 camper che arrivano alla spicciolata anche nella notte (l'area di sosta è gratuita in inverno e facile da raggiungere, se pur lontana dal mare).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfJrkQ2ngjQiVG3eRRWxyXXo3mGZ8e-sYoXprR2JRLHxrKyMCOECPPBUafGh3OPS8f0A6ThSKoPr1-Da8i60u6BXRZ7DAST2jhYNeTLTxkNPHeqyX_TcH-vRl_ifYMijUneqNg70jA_Eg/s1600/IMG_1607.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfJrkQ2ngjQiVG3eRRWxyXXo3mGZ8e-sYoXprR2JRLHxrKyMCOECPPBUafGh3OPS8f0A6ThSKoPr1-Da8i60u6BXRZ7DAST2jhYNeTLTxkNPHeqyX_TcH-vRl_ifYMijUneqNg70jA_Eg/s320/IMG_1607.JPG" width="240" /></a></div>
La mattina seguenti riprendiamo il camper e torniamo a Baratti dove nella mattinata parcheggiamo al posto delle auto per godersi il parco e la spiaggia. Ci spostiamo quindi per pranzo nel parcheggio del giorno precedente (dove sono presenti altri camper e una roulotte) e nel pomeriggio facciamo una bella passeggiata tra la pineta e la spiaggia. <br />
<br />
<b>NB:</b> tutti i parcheggi sono gratuiti fino ai week end di Aprile e dopo Ottobre. I camper non sono ben visti e il solo parcheggio al Parco Archeologico può essere costoso, ma anche pieno. L'area di sosta a San Vincenzo in estate è a pagamento e esposta al caldo. Quindi consigliamo questa meta nelle belle giornate d'inverno.<br />
<br />
<i><i>Bellezza dei luoghi</i> : 6<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 7<br />
<i>Ristorazione</i> : 5</i><br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 8<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 5<br />
<i>Costo complessivo</i> : 6<br />
<br />
<i><span style="font-size: xx-small;">Voto complessivo :<b><span style="font-size: medium;">6,1</span><span style="font-size: xx-small;"> (37</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></span></i>Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-22190885599321361342013-01-24T04:31:00.001-08:002013-02-12T04:12:18.417-08:00Galles - Da Stonehedge a Liverpool<div style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;">
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<i>
</i></div>
</div>
Un percorso che parte da Stonehenge fino a Liverpool percorrendo il Galles lungo la costa, attraversando la penisola del Gower, il Pembroke Shire fino ad arrivare alla storica Caernarfon.
Un itinerario raggiunto con 16 ore di viaggio da Firenze a Le Havre e 4/5 ore di traversata con l'aliscafo fino a Portsmouth.
Un viaggio tra natura e storia, tra colori vivaci delle cittadine costiere e la rudezza della natura.
Il giro è stato caratterizzato da tappe giornaliere con spostamento di circa 2-3 ore da sosta a sosta, sperando nella tranquillità della piccoletta in Camper (soli 11 mesi).
Soste principali Stomnehedge, Cardif, Wurm Head, Tendy e il Pembroke Shire, Caernarforn e in fine Liverpool.<br />
<br />
La guida a sinistra piano piano scopri che non è così complicata anche se guidi un camper di 7 metri anche perchè in molti tratti costieri non esiste una sinistra o una destra, ma solo strade molto strette nelle quali speri vivamente di non incrociare nessuno ad una curva (capitan Tino comunque è una sicurezza). Detto questo però se vai in Galles non puoi fare a meno di percorrere le strade della penisola del Pembroke shire e/o raggiungere Wurm Head quindi queste strade sono necessarie.<br />
<br />
Abbiamo sempre pernottato in campeggio per obblighi e anche anche per comodità (visto la marty molto piccola) e ammetto di essere rimasto stupito delle bellezza dei campeggi. La loro erba verde a perdita d'occhio metteva di buon umore e i servizi erano sempre puliti e comodi.<br />
Spettacolare quello sulla costa subito dopo Tanby peccato però che ci abbiamo beccano uno dei due giorni d'acqua e quindi l'abbiamo goduto poco. Tra le cose da segnalare le immense case mobili utilizzate come seconde case degli inglesi.<br />
<br />
Essendo in Gran Bretagna non possiamo dire che la cucina locale è stata un'attrazione da non perdere, ma le cozze mangiate a Caernarforn sono state una scoperta assolutamente fantastica (a breve un post sulla ricetta). Ok lo so devo confessare che ero attratto più dal bere. Cosa? Che domanda Birra! Birra chiara! Birra Scura! Birra in bottiglia e alla spina! Insomma in Galles cosa vuoi bere? e con cosa vuoi riempire il Camper se non con della ottima e locale Birra!!??<br />
<br />
Estratto dal mio diario di Viaggio<br />
(pubblicato su <a href="http://www.fotodiviaggi.blogspot.com/">www.fotodiviaggi.blogspot.com</a>:)<br />
<br />
<b><u>Stonehdge </u></b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlwx-XohBvLy-CKgUBwvb8_ZEML8gyoOJ_BXswyYSijqeQORhvjVpgF3HpRn0PJF122s5VsfgIt2gJN7L6MmwghTTZd8do5Xk81AWdwfc1J4y70IG9_K92MGKWpxxD7U1TFkKc0pfa6mC/s1600/IMG_6036.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="" border="0" height="133" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5619969241299074658" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlwx-XohBvLy-CKgUBwvb8_ZEML8gyoOJ_BXswyYSijqeQORhvjVpgF3HpRn0PJF122s5VsfgIt2gJN7L6MmwghTTZd8do5Xk81AWdwfc1J4y70IG9_K92MGKWpxxD7U1TFkKc0pfa6mC/s200/IMG_6036.JPG" style="display: block; height: 214px; margin-top: 0px; text-align: center; width: 320px;" width="200" /></a><i>..certo che se il primo giorno reale di
viaggio si parte subito con Stonehenge continuare con questo livello non
sarà facile. Wow è favoloso e favolosi sono gli inglesi che lo lasciano
senza nessun "ostacolo" alla vista. Li nel mezzo di un campo pettinato
con l'erba inglese è visibileappena scollinato quando ancora siamo in
macchina a qualche centinaia di metri.Per il resto lascio a qualche foto lo spettacolo del posto che vi confermo ha qualcosa di mistico.</i><br />
<br />
<b><u> Wurm Head</u></b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv7EDlEg3bCHfxdadWyiWf-xOI9F-nacNldwAUL8MVzB1IP-1bknwBn9XIvdHIXuMRADxoAqucETIXrRsgQxSeN4ATMmBQ4qUIje35tYivmgBvoNc9l6XOa2LajcaW5-lLR73vMv09TtgS/s1600/IMG_6158.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" height="133" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5627273121273468578" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv7EDlEg3bCHfxdadWyiWf-xOI9F-nacNldwAUL8MVzB1IP-1bknwBn9XIvdHIXuMRADxoAqucETIXrRsgQxSeN4ATMmBQ4qUIje35tYivmgBvoNc9l6XOa2LajcaW5-lLR73vMv09TtgS/s200/IMG_6158.JPG" style="display: block; height: 214px; margin-top: 0px; text-align: center; width: 320px;" width="200" /></a><i>... come in una favola l'enorme scoglio a forma di drago fa da guardia alla
spiaggia di rosshili. considerata una delle spighe piu belle del Galles
si trova all'estremità della penisola del gower. la spiaggia si
raggiunge con una strada molto stretta e molto panoramica piacevole da
percorrere. La bassa e alta marea modellano il paesaggio. Con la bassa
marea la spiaggia diventa enorme, il suo colore oro rende tutto molto
caldo nonostante le gelide raffiche di vento che sfrecciano
dall'atlantico...</i><br />
<br />
<br />
<b><u>Pembroke Shire</u></b><br />
<div style="text-align: left;">
<i>Dopo una nottata passata in uno splendido
campeggio fantasma sul mare (qui ancora non è iniziata la stagione, ma
le casette sono tutte posizionate) abbiamo visitato il vicino castello
di Kidwelly. Tutto o quasi diroccato, ma la posizione e i due bastioni
principali fanno quasi impressione.Ci spostiamo per il National Botanic
Garden che ci sorprende solo per la splendida serra interrata a forma
sferica. In effetti le piante sono tutte o quasi mediterranee e niente è
così esaltante. Con la Martina che dorme ci spostiamo nel
Penbrokeshire,forse il posto più turistico del Galles. La prima tappa è
Tanby che dalla mitica lonely sembra un tranquillo paesino di mare in
stile vittoriano.</i></div>
<div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVtIP1KSmblciXheHR22QIhkhRrRqz508nY-lmfega-FQfvtBUh7-hgtnOzyU8pH6r-s1VKpdGfQHMEoPi-_wwyuX3YwhzDlIVKCq4Lt_lVMj-jH89Dw8pR7O06R3h4B3Hy41sSCow3TAq/s1600/IMG_6232.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5621470696366412130" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVtIP1KSmblciXheHR22QIhkhRrRqz508nY-lmfega-FQfvtBUh7-hgtnOzyU8pH6r-s1VKpdGfQHMEoPi-_wwyuX3YwhzDlIVKCq4Lt_lVMj-jH89Dw8pR7O06R3h4B3Hy41sSCow3TAq/s320/IMG_6232.JPG" style="display: block; height: 214px; margin-top: 0px; text-align: center; width: 320px;" /></a><i>Stavolta la lonely si sbaglia di grosso, il
paesino è stupendo. Il centro storico in stile vittoriano con le casette
pastello si erge sulle ripide scogliere che sovrastan</i></div>
<div>
<i>o la spiaggia dorata. Come se non bastasse una fortezza normanna è situata nello scoglio</i></div>
<div>
<i>antistante la spiaggia (raggiungibile solo con la bassa marea). Insomma spettacolare!!!</i></div>
<div>
<i>Il tempo? Sole e tanto vento, la temperatura regge se non passano le nuv</i></div>
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</div>
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<u><b>Caernarforn </b></u><i><br /></i></div>
<div>
</div>
<div>
<i style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" height="200" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5623742968994776258" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwXJCyGb3j04zyL1ZEIuJMNyZoTMGrY8KjIXfM4L0NeLeTAFFjyK0ArNFc0Ct5A-ZHLvaZP06jwNu6M04FwcYHsOLeT6ULhW4oISS18vCFVOfpOBXVtK-EEDoFK-ycpcPEiwhm4RrQgF9z/s200/IMG_6455.jpg" style="display: block; height: 320px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 214px;" width="133" /></i><br />
<div style="text-align: left;">
<i>Dunque dove eravamo rimasti... eravamo
arrivato nel nord del Galles a Caernarfor nel tardo pomeriggio e quindi
inziamo il racconto con la sera.</i></div>
<div style="text-align: left;">
<i>Facilitati
dalla vicinanza e dalla presenza dei nonni ci affacciamo in centro per
una cenetta a base di birra in un Pub, va bè solo una... </i></div>
<div>
<i>...comunque
specialità della casa Mussels (cozze) e così le prendo subito!!! La tam
invece prende gli scampi, però per sua sfortuna sono ovviamente
fritti!!!</i></div>
<div>
<i>Il giorno seguente partiamo con tutta tranquillità
verso il castello e il paesino che è veramente carino. Dopo un english
breakfast (si lo so mi sono dato allo sbando, ma m'era preso un
languorino...), entriamo in ogni singolo negozietto e quindi nel
castello. Luogo di incoronazione di Carlo quale Principe del Galles, il
castello è ben tenuto e veramente divertente da visitare tra torri,
torrette e sentieri nelle mura.</i></div>
<div>
<i>Intanto la marea se ne sta
andando e, come ci è successo spesso di vedere, le barche del porto sono
ormai ormeggiate sulla sabbia.</i></div>
<div>
<i>E' arrivato il momento di ripartire e dopo una rapida consultazione decidiamo che la prossima metà sarà Liverpool</i></div>
<div>
<br />
In sintesi un posto veramente bello, la natura fa da padrona e la costa è ricca di paesini niente male e le immense spiaggie sono per noi una novità impressionate. Stonehedge è imperdibile! Il tutto però rischia di essere un pò frenetico con 15 giorni di viaggio (di cui 4 di spostamento iniziale e finale)<br />
non hai troppo modo di soffermarti nei posti e spesso hai la sensazione di non vivere il viaggio come dovuto. </div>
<div>
</div>
<div>
<i><i>Bellezza dei luoghi</i> : 8,5<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 4,5<br />
<i>Ristorazione</i> : 6</i><br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 7<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 7,5<br />
<i>Costo complessivo</i> : 6,5<br />
<br />
<i><span style="font-size: x-small;">Voto complessivo :<b><span style="font-size: large;">6,5</span><span style="font-size: xx-small;"> (40</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></span></i><i> </i></div>
<i></i></div>
Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-40817498791576320502013-01-19T07:07:00.000-08:002013-01-19T07:10:00.749-08:00Prodotti tipici delle Marche<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3IwGjSGDMfoJ8RKEvX9gwB6Liy4CRinKq3StcMjVPAqZodUoxyU-xCS07FjTxXkeV0WEv6b508HeB1KSryBe8CSoKqaOoKRJyzsZjTpDaOLyQUMS2KZmB4_jJPsZ1ILfKi9Vvh49iPzU/s1600/IMG_3763.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3IwGjSGDMfoJ8RKEvX9gwB6Liy4CRinKq3StcMjVPAqZodUoxyU-xCS07FjTxXkeV0WEv6b508HeB1KSryBe8CSoKqaOoKRJyzsZjTpDaOLyQUMS2KZmB4_jJPsZ1ILfKi9Vvh49iPzU/s200/IMG_3763.PNG" width="200" /></a></div>
Per la sezione delle recensioni alimentari oggi siamo a consigliarvi due prodotti tipici incontrati nel nostro ultimo viaggio.<br />
Iniziamo con il primo prodotto incontrato lungo in nostro viaggio, il salamino Montanaro del salumificio del Conero presso Castelfidardo.<br />
Grazie al ben visibile cartello che espone la vendita diretta ci siamo fermati e tra le varie scelte abbiamo optato per il salamino Montanaro.<br />
L'acquisto diretto riduce il costo di un prodotto locale che si accompagna molto bene ai profumi delle Marche. Il sapore simile al cacciatorino ha una leggera affumicatura che lo rende perfetto accompagnato con un formaggio fresco.<br />
<br />
Ok e da bere? Ed ecco che arriva il secondo consiglio!<br />
Scoperto grazie al locale di prodotti tipici in Urbino il Birrificio Artigianale Collesi ci ha deliziato con un paio delle sue pluripremiate birre.<br />
I babbiitineranti non sono esperti nel gusto e della tecnica, ma in fatto di birre possiamo dire la nostra e confermiamo che questa birra artigianale è stata una piacevole scoperta.<br />
Tra le varie scelte di gusto noi Vi consigliamo la versione Ambrata o Rossa che si caratterizzano per i profumi ben marcati.<br />
<br />
Se siete interessati a questi prodotti Vi metto un paio di Link, ricordandovi che i babbiitineranti non ci guadagnano niente, se non il piacere di condividere sapori, gusti ed emozioni.<br />
<br />
<a href="http://www.collesi.com/">http://www.collesi.com/</a><br />
<br />
<a href="http://www.mondobirra.info/2012/tenute-collesi-il-miglior-birrificio-internazionale-dellanno/">http://www.mondobirra.info/2012/tenute-collesi-il-miglior-birrificio-internazionale-dellanno/</a><br />
<br />
<a href="http://www.salumificiodelconero.it/">http://www.salumificiodelconero.it/</a><br />
<br />
<br />
<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-9475480255690828002013-01-14T13:43:00.000-08:002013-01-15T13:44:43.561-08:00Tour.it <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-2ihpKGNIgomRbf41M_AAL-oMOMK1wCyeJrw2H3ZwUKLHzRSKmc0RVh_BRZXiE04r484vFgE6KCy9WukT4lkvpxyt1N3YkU4fC9I-Tjb9EMzHn9zVzYm1jBhsnccvXcnhbUdpkxUb0whc/s640/blogger-image--1083291991.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-2ihpKGNIgomRbf41M_AAL-oMOMK1wCyeJrw2H3ZwUKLHzRSKmc0RVh_BRZXiE04r484vFgE6KCy9WukT4lkvpxyt1N3YkU4fC9I-Tjb9EMzHn9zVzYm1jBhsnccvXcnhbUdpkxUb0whc/s320/blogger-image--1083291991.jpg" width="320" /></a></div>
Il Tourit, prima fiera dell'anno del settore, è un'ottima occasione per vedere le novità e le tendenze del turismo itinerante. Oltre ai mezzi è possibile scoprire una incredibile quantità di accessori per migliorare le nostre vacanze a quattro ruote. Ma partiamo dall'inizio.<br />
Il Tourit si svolge nell'ampia area di Carrara Fiere, ingresso da Via Maestri del Marmo. Avete tempo fino al 20 gennaio per visitarla. Il biglietto costa 10 euro, ma è possibile ottenere uno sconto del 50% con i coupon presenti su quasi tutte le riviste del settore.<br />
All'esterno della struttura è possibile visionare una selezione di camper e caravan usati dei principali espositori, purtroppo le avverse condizioni meteo non ci hanno concesso tregua e non abbiamo visto molto di questa parte.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVqvimf8lNH9pQMsONAsSOPF2j2f5FKQdkIo1RMClDkWhDiucmDayjlNnYyl17suLtwzgR0BGZoIgtl7_hosI2VO5jNT3nksu6B6CNTXp_rTg27DcAy3JAtP4Q1sfdHCtexQAQrwc9-BFG/s640/blogger-image--904779626.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVqvimf8lNH9pQMsONAsSOPF2j2f5FKQdkIo1RMClDkWhDiucmDayjlNnYyl17suLtwzgR0BGZoIgtl7_hosI2VO5jNT3nksu6B6CNTXp_rTg27DcAy3JAtP4Q1sfdHCtexQAQrwc9-BFG/s320/blogger-image--904779626.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
All'interno invece abbiamo visto il meglio della produzione 2013: la serie King di Elnagh, mansardati e semiintegrali, i giganti della Kentucky, i nuovi arrivati Yes Camper e molto altro ancora. Non ci soffermiamo a descrivere ogni particolare, non abbiamo le conoscenze tecniche per farlo e preferiamo lasciare gli approfondimenti a chi ne sa più di noi.<br />
Vogliamo solo fare alcune considerazioni: continuiamo a vedere camper dalle dimensioni generose, ben oltre i 7 metri, spesso con una soluzioni abitative decisamente stravaganti. Capiamo che ci sia l'esigenza di offrire il massimo ai potenziali clienti, ma quante di queste scelte risulteranno veramente "pratiche" per i camperisti? Non è il massimo fare manovra con 7,5 metri di veicolo, specialmente con sbalzi di oltre1,5 metri. È sicuramente fantastico avere tutti i più moderni ritrovati tecnologici, ma se poi dobbiamo scontrarci con i consumi che implicano, dov'è il vantaggio? Insomma, non sempre più vuol dire meglio, o almeno questa è la nostra opinione.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVKyrTWlCirintSkXqzeUTkdwJH-gHRHKmuZGZQUiTn-Dt_Te8LIzVJ98nHoqSh9wJrtGXWRyVB6K1zHqROWTfRmQtMwzPauwHmXtNySPWrprLxmh7WmF9_2t7lr8-vfiGWAcBAQb6_nlW/s640/blogger-image--1948744192.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVKyrTWlCirintSkXqzeUTkdwJH-gHRHKmuZGZQUiTn-Dt_Te8LIzVJ98nHoqSh9wJrtGXWRyVB6K1zHqROWTfRmQtMwzPauwHmXtNySPWrprLxmh7WmF9_2t7lr8-vfiGWAcBAQb6_nlW/s320/blogger-image--1948744192.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Abbiamo visto camper fuoristrada e mezzi vintage, ci siamo divertiti a curiosare tra caravan super lusso e soluzioni economiche, rubando alcune idee e sognando un po'.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZS8awACi_AMIqQxvaNNYzuapmTBg1n0xuNYu4MJMmHH4jXSOfQIe46zRarrmD2j8H6tEq4ZQB3isCkhxSzexh_rmDF_8pyuWXFCv9lsQTTauVX-_jPYTrEmDGquv2jthLttDNuD5JkEJW/s640/blogger-image-1789405265.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZS8awACi_AMIqQxvaNNYzuapmTBg1n0xuNYu4MJMmHH4jXSOfQIe46zRarrmD2j8H6tEq4ZQB3isCkhxSzexh_rmDF_8pyuWXFCv9lsQTTauVX-_jPYTrEmDGquv2jthLttDNuD5JkEJW/s320/blogger-image-1789405265.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
Poi ci siamo buttati su accessori e ricambi acquistando alcuni giocattolini (per fortuna la moglie mi ha impedito di comprare di tutto!) di cui vi parleremo dopo averli testati un po'.<br />
Queste fiere sono anche l'occasione per conoscere i principali Camper Club, incontrare i rappresentanti delle varie pro loco, che ci illustrano le proprie offerte per il turismo itinerante, ma soprattutto per parlare con altri appassionati per scambiarsi opinioni e idee.<br />
Insomma il Tourit è una buona scusa per passare una piacevole giornata.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirYJb_3mif2pWvFbqKDFo2m71kGN14gjvJqQEZhEdozFe60TP80DZgu_LrBzC7Nd8uxJAfhFh5guH3DONC8l55U4g2koA_S6fovpflCXcQOeA-DDcmB7yKQDLIqOr0YDueH_Bv-jrJ7oJl/s640/blogger-image--1646779227.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirYJb_3mif2pWvFbqKDFo2m71kGN14gjvJqQEZhEdozFe60TP80DZgu_LrBzC7Nd8uxJAfhFh5guH3DONC8l55U4g2koA_S6fovpflCXcQOeA-DDcmB7yKQDLIqOr0YDueH_Bv-jrJ7oJl/s400/blogger-image--1646779227.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />Leonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-76411549667016853902013-01-11T03:02:00.000-08:002013-01-11T03:02:05.635-08:00Da Gubbio a Urbania passando per la terra di Leopardi e del Duca D'urbino<i>1 Gennaio 2013</i><br />
Finalmente qualche giorno di ferie! Festeggiato San Silvestro con amici e
bimbi, il primo giorno dell'anno siamo pronti a partire. L'itinerario è
già più di un'idea grazie al lavoro delle nostre signore e i mezzi sono
carichi e operativi, obiettivo "<b><i>qualche giorno di relax e un paio di mete per i nostri piccoletti</i></b>".<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2W5Qc_aE_cHVpXcKKWRriMaL_fN5UbCN1IE4VQSP7l3oN53bSDXzk7uBIe6qbcmZHudGXbS2RxzZcvbB_OK3IkUiN4tvvVLPusYPHwPf6XN0XosQS_LSuaD9BxK3tnzELj4tgII1qkjQ/s1600/foto(4).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2W5Qc_aE_cHVpXcKKWRriMaL_fN5UbCN1IE4VQSP7l3oN53bSDXzk7uBIe6qbcmZHudGXbS2RxzZcvbB_OK3IkUiN4tvvVLPusYPHwPf6XN0XosQS_LSuaD9BxK3tnzELj4tgII1qkjQ/s200/foto(4).JPG" width="150" /></a> Ci muoviamo di buon ora sfruttando le strade
semivuote dopo i bagordi della sera prima, direzione Gubbio. Raggiungiamo in un paio d'ore la cittadina umbra e parcheggiamo i camper
vicino agli impianti sportivi di via del Bottagnone. L'area di sosta è
leggermente più avanti, ma è piena e nel parcheggio ci sono altri
camperisti, quindi decidiamo che il posto va bene e, sfruttando un
servizio di collegamenti gratuiti in bus, raggiungiamo il centro.<br />
Il tempo non ci aiuta e qualche goccia di pioggia accompagna il nostro
girovagare, ma non ci impedisce di godere della bella Gubbio. Con un paio
di ascensori giungiamo alla Piazza Grande dove ammiriamo il Palazzo dei
Consoli e il Palazzo Pretorio. Forse sbagliamo un pò la pianificazione perchè ci troviamo a pranzo alle 15:00, comunque dopo un buon pasto in uno dei ristoranti
del centro concludiamo il giro tornando ai nostri mezzi, proprio in
tempo per ammirare il gigantesco albero di Natale luminoso, disegnato
sulla collina su cui si erge Gubbio.<br />
<br />
<i> </i><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy5QkGBR15RQHK7JXdKi7Weclys4UHG17Cx1kigR_UspnunBvCyLm4JAYgDsChwx3XadAoXDgPehXDFFLaWy7vG5uHV9C8ATBbsgg-GuUK9A8fBNkqFhMwAtZMrEix27uFGDi_bY0sa1g/s1600/foto(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy5QkGBR15RQHK7JXdKi7Weclys4UHG17Cx1kigR_UspnunBvCyLm4JAYgDsChwx3XadAoXDgPehXDFFLaWy7vG5uHV9C8ATBbsgg-GuUK9A8fBNkqFhMwAtZMrEix27uFGDi_bY0sa1g/s200/foto(2).JPG" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">uno sguardo all'interno di Recanati</td></tr>
</tbody></table>
<i>2 Gennaio 2013</i><br />
Ripartiamo abbastanza presto e ci dirigiamo verso Recanati. Grazie anche
al fortunoso incontro con il presidente del locale camper club,
troviamo l'ottima area di sosta di via Peruzzi, gratuita con allaccio
rete elettrica e scarico/carico, il tutto abbastanza vicino al centro.<br />
Affrontiamo Recanati gustandonei suoi luoghi Leopardiani, dalla casa
natale del poeta al colle dell'Infinito con il suo affascinante
paesaggio. La città ci parla di poesia, ma noi, molto prosaicamente
siamo attirati da un delizioso negozio di birre dove sperperiamo una
notevole fetta del nostro budget (.<i>.sarà il filo conduttore di questo
viaggio</i>).<br />
Se si esclude i primi 200 metri di salita, il borgo medievale è comunque facile da girare anche con bambini piccoli e/o passeggini e risalta una piacevole passeggiata.<br />
Durante la cena affiniamo il percorso del giorno dopo e poi andiamo a dormire.<br />
<br />
<i> </i><br />
<i>3 Gennaio 2013</i><br />
Dopo aver fatto un veloce scarico/carico serbatoi ci dirigiamo verso la
costa. Il tempo è grigio, ma la voglia di far vedere ai bimbi il mare è
tanta.<br />Giungiamo a Numana e riusciamo a parcheggiare i mezzi sul lungomare e
passiamo la mattina a far divertire i piccoli in spiaggia. A pranzo ci
spostiamo e, affrontando una tortuosa salita che mette in difficoltà il
mio McLouis, giungiamo in vetta al Conero. Purtroppo non troviamo la
visuale che speravamo, ma siamo immersi nel verde e già questo ci allieta
il pranzo (qualsiasi scusa sarebbe stata valida pur di mangiare)<br />
Con lo stomaco pieno discendiamo il monte e torniamo al mare,
destinazione Sirolo. La cittadina per i camper offre solo un parcheggio
giornaliero comunquer a pochi metri dal centro. 5 minuti e ci siamo,
stradine ben tenute e piacevoli affacci sul mare sono la caratteristica
principale anche se probabilmente da il suo meglio tra la primavera e
l'estate. Dall'alto scorgiamo la spiaggia sotto al paese (non
accessibile con i nostri mezzi nemmeno in inverno) assolutamente da
provare nei mesi estivi.<br />
Nuovamente in marcia raggiungiamo Senigallia dove rischiamo di infilare
in pieno centro, questa volta è l'Adriatic di Stefano a patire le sue
maggiori dimensioni. Scansato il pericolo, troviamo parcheggio e ci
concediamo una passeggiata in centro, tra shopping e relax.<br />
Il clima è piacevole ed è sicuramente una sorpresa il bel centro cittadino, ma dobbiamo muoverci, abbiamo fissato per
pernottare all'Agriturismo Sbraga, nei pressi di Fano. Arriviamo che è
già ora di cena e abbiamo solo il tempo di sistemare i mezzi, domani ci
guarderemo intorno.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja-pGjZL4mlZQHeEr6Nfm6E3EbGG0s4gRG3e8dxuKuduEMlSrq8Jpr3sUEsJcl0zmBdY_q7KVuxHmksQGYzCBKUnJGDjlAbPTSYWXspCRyRH7bEtzuhhexbm2WkEio98KCXjfytk8Hpb4/s1600/foto.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja-pGjZL4mlZQHeEr6Nfm6E3EbGG0s4gRG3e8dxuKuduEMlSrq8Jpr3sUEsJcl0zmBdY_q7KVuxHmksQGYzCBKUnJGDjlAbPTSYWXspCRyRH7bEtzuhhexbm2WkEio98KCXjfytk8Hpb4/s200/foto.JPG" width="150" /></a></div>
<br />
<i>4 Gennaio 2013</i><br />
Ci svegliamo con un bel sole, il luogo è molto bello e la gentilissima
proprietaria ci accompagna a vedere gli animali della fattoria,
chiaramente i bimbi sono entusiasti. Il posto è decisamente da
consigliare, per 16 euro al dì si avrà una spaziosa piazzola, corrente e
acqua sul posto, bagni spaziosi e puliti e il tutto in uno splendido
contesto. Completiamo la mattinata facendo giocare i bimbi in libertà e
camminando nella campagna circostante. Il tempo ci concede persino di
pranzare all'aperto, cosa ben rara in questa stagione. Ritirate tavolo e
sedie ci dirigiamo alla prossima metà: Corinaldo.<br />
Parcheggiamo nei pressi del campo sportivo da dove si giunge al centro
con una breve ma impegnativa salita. Il borgo medievale è molto
affascinante e mantiene quasi intatte le mura perimetrali, ma, come
spesso notiamo in questi posti, manca di vita, sono pochissime le
attività e la visita di questi luoghi rischia di divenire monotona.<br />Ripartiamo per le ultime tappe del nostro viaggio e giungiamo a Urbino
in tarda serata. Seguiamo le indicazioni e parcheggiamo in un'area sosta
non proprio vicina al centro, ma è tardi e siamo stanchi, domani
vedremo <i>(dormiamo con un'inclinazione media del camper tra il 7 e il 20 % argggg)</i><br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIiKblIdbvWvkWtGNhk7YKE3Eu3V6nuGQgPlsowCTgc7Ds01YepflGJPpFf9hDLe8EjNQonGV-4apkG-z-IeEpYczFBPEmduWsIrkETOO_FTN8QDTXjxT2totIaH9-zt_rGWvIH1yGITI/s1600/foto(1).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIiKblIdbvWvkWtGNhk7YKE3Eu3V6nuGQgPlsowCTgc7Ds01YepflGJPpFf9hDLe8EjNQonGV-4apkG-z-IeEpYczFBPEmduWsIrkETOO_FTN8QDTXjxT2totIaH9-zt_rGWvIH1yGITI/s320/foto(1).JPG" width="320" /></a></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX5vBTOtVdHyUTeIBghxEtKlqZCzLAJW6rGud5xHt5lz_ZySNTF5b4CJtmQDbJsxgmG1J48P2JuefvQlABmjQW4KfF_F-k6dIuB7pvP8XxhgjVNTeNdw1qmQOCAlCSwSZH39OIjwA7EFk/s1600/foto(6).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX5vBTOtVdHyUTeIBghxEtKlqZCzLAJW6rGud5xHt5lz_ZySNTF5b4CJtmQDbJsxgmG1J48P2JuefvQlABmjQW4KfF_F-k6dIuB7pvP8XxhgjVNTeNdw1qmQOCAlCSwSZH39OIjwA7EFk/s320/foto(6).JPG" width="320" /></a><i> 5 Gennaio 2013</i><br />
Ci rendiamo presto conto che dobbiamo spostarci per visitare Urbino,
troviamo un parcheggio vicino a palazzo Ducale con un comodo accesso al
centro. Scopriamo che sarebbe stato possibile restare qui anche per la
notte, naturalmente a pagamento (1,20€ l'ora).<br />
Il giro per il centro ci fa scoprire una splendida città: la chiesa di
San Francesco, palazzo Ducale, il Duomo, piazza Rinascimento e piazza
della Repubblica. Circolano talmente poche macchine che i bimbi possono
giocare con una certa tranquillità. Tra le tante cose da vedere riusciamo
a trovare anche il tempo per gustarci un delizioso pranzetto a base di
carne e scovare un negozio dove acquistare nuove e deliziose birre (<i>arieccoci, stasera l'è serata!</i>).<br />
Con i camper carichi come un Oktoberfest ambulante raggiungiamo l'ultima e decisiva tappa: Urbania, la città della Befana!<br />
Sono in tanti ad aver scelto questo luogo per passare l'Epifania, ma
l'area di sosta presso il Barco del Duca è grande e la vista di tutti
quei camper è un bello spettacolo. Un comodo servizio di navetta,
peraltro gratuito, ci porta al centro della festa. Decine e decine di
befane ci accolgono cariche di caramelle per la gioia dei più piccoli,
ovunque ci sono bancarelle ricche di ogni bene (<i>riusciamo a trovare
delle birre artigianali anche qui!</i>). Sulla torre dell'orologio due
acrobate danzano appese ad un filo e a metà pomeriggio dal campanile del
Duomo si lanciano 4 befane a cavallo delle loro scope tra le grida della
folla e di due babbi contenti con i loro cuccioli in spalla. Alla fine,
stanchi ma felici, torniamo alle nostre case mobili in attesa che la
vecchia riempia le nostre calze.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYMBbIcjiUO49pEHPTrtvRA65aGCVw9OU8wsvdMIJ_Jr1IDTnTQk0WRr0cUmpVcZTxxIbZeu9veL7eu3re5-lnaJmVSfO-IUDD2N7PFY-s4UwXri07666l7y3DC0o1GbYAXR7-VL7fpHs/s1600/foto(5).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYMBbIcjiUO49pEHPTrtvRA65aGCVw9OU8wsvdMIJ_Jr1IDTnTQk0WRr0cUmpVcZTxxIbZeu9veL7eu3re5-lnaJmVSfO-IUDD2N7PFY-s4UwXri07666l7y3DC0o1GbYAXR7-VL7fpHs/s200/foto(5).JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cosa c'è nel bicchiere?</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<i>6 Gennaio 2013</i><br />
Ultimo giorno, ci concediamo un'ultimo giro per Urbania, che senza dubbio offre una facile sosta e un ambiente naturale e a misura di bambino, e dopo aver
pranzato e rimesso in ordine i mezzi iniziamo il viaggio di ritorno.<br />
<br />
<br />
<i>Bellezza dei luoghi</i> : 7<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 7<br />
<i>Ristorazione</i> : 6<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiuqJ_N7Wbk9NdL8CRohkJlhLmQhEpslIfvw6-I0jfq7THQgcwGohajyxcZ7b8A03gWAS95KhyphenhyphenP8rAPz5QNl9UV2thyphenhyphengRpk0kyLvRS1-f-XIxvslwphSP1LH2Cp-K_KUsKXPVtLCh2Nds/s1600/foto(7).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiuqJ_N7Wbk9NdL8CRohkJlhLmQhEpslIfvw6-I0jfq7THQgcwGohajyxcZ7b8A03gWAS95KhyphenhyphenP8rAPz5QNl9UV2thyphenhyphengRpk0kyLvRS1-f-XIxvslwphSP1LH2Cp-K_KUsKXPVtLCh2Nds/s200/foto(7).JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Barco del Duca - Ottima area di sosta Camper</td></tr>
</tbody></table>
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 7,5<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 8<br />
<i>Costo complessivo</i> : 8<br />
<br />
<i><span style="font-size: small;">Voto complessivo : <b><span style="font-size: small;">7.16 <span style="font-size: xx-small;">(</span></span><span style="font-size: xx-small;">43</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></span></i><br />
<br />
<br />
<i><span style="font-size: small;"><span style="font-size: xx-small;"><b> </b></span></span></i>
Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com061029 Urbino PU, Italia43.7262567 12.63656330000003443.6803602 12.555882300000034 43.7721532 12.717244300000035tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-20476525376432295232012-12-30T23:29:00.000-08:002012-12-30T23:29:34.629-08:00Percorso definito, ora non ci resta che partire Ecco il nostro itinerario (km più, km meno)<br />
<br />
<iframe width="425" height="350" frameborder="0" scrolling="no" marginheight="0" marginwidth="0" src="https://maps.google.it/maps/ms?msa=0&msid=200932067130174636114.0004d220b31146de66d95&ie=UTF8&t=m&ll=43.512705,13.068237&spn=1.394313,2.334595&z=8&output=embed"></iframe><br /><small>Visualizza <a href="https://maps.google.it/maps/ms?msa=0&msid=200932067130174636114.0004d220b31146de66d95&ie=UTF8&t=m&ll=43.512705,13.068237&spn=1.394313,2.334595&z=8&source=embed" style="color:#0000FF;text-align:left">Da Urbino A Urbania</a> in una mappa di dimensioni maggiori</small>
Suggerimenti si soste per cibo, bevande e aree di sosta?Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-51671185041497532252012-12-28T05:16:00.000-08:002012-12-28T05:24:12.052-08:003 Giorni alla partenza<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivQ_UxykvhWjcK-vr18kobiBqzJQLzCZhhNWIIV4k_dydZukim872qDfDeHVH_KwDQSjM7TqiQtriStGZmdwdCaIgZifUW7IJCNxAKdJwgeGKTccV_INWW483LtZtKx98H5LCeW55ACIg/s1600/IMG_3763.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivQ_UxykvhWjcK-vr18kobiBqzJQLzCZhhNWIIV4k_dydZukim872qDfDeHVH_KwDQSjM7TqiQtriStGZmdwdCaIgZifUW7IJCNxAKdJwgeGKTccV_INWW483LtZtKx98H5LCeW55ACIg/s200/IMG_3763.PNG" width="200" /></a><br />
<br />
<br />
<br />
Mancano 3 giorni alla partenza per il primo itinerario del 2013 e come ogni pre partenza ci sono le attività di rito sul camper.<br />
Controllare il riscaldamento, caricare acqua, sostituire le bombole, provare ogni aspetto che nel precedente itinerario non ha funzionato. Insomma rifare il check in del mezzo e quando accendi la luce, attivi la pompa dell'acqua e questa va tutta in terra da sotto il camper la situazione può prendere una piega spiacevole<br />
<br />
<i>Io al telefono :" Ma oggi non sei aperto ?"</i><br />
<i>Meccanico del camper: " No ho la febbre a 38, qualche probl.."</i><br />
<i>Io: "aiuto aiuto mi esce tutta l'acqua dal camper, da dietro la ruota lato opposto all'ingresso, come faccio devo partire, ho una perdita, porcatupp..."</i><br />
<i>Meccanico : "No tranquillo non è niente è andato in blocco il Boiler, basta sbloccarlo e vedrai che è tutto normale"</i><br />
<br />
ecco un esempio di come gestire un camper non sia solo metterci dentro la spesa, per fortuna non è successo niente, ma per noi nuovi utilizzatori ogni singolo aspetto è sempre una scoperta.<br />
<br />
Finito l'allarme non ci resta che fare la spesa, portare un pò di abbigliamento di stagione e partire<br />
<br />
La direzione? beh ancora non è stato sciolto il dubbio quindi per i curiosi c'è sta aspettare ancora un paio di giorniStefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-67215967235255763092012-12-19T01:03:00.001-08:002012-12-31T05:28:37.954-08:00Un consiglio per la prima settimana del 2013<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi17prQVNKdrdFIKmG-DqUtp5z_A74geHOWsSNqU8TdjEdYf-wnh3X2yOEBRuskuH_fgzJV6tTJD2kZNPHZSXbOh39OV3UYWenGv0HPPtTlbhWgUmQe-enKMtOkUw8CS2vqugOGb2lo8E/s1600/IMG_3763.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi17prQVNKdrdFIKmG-DqUtp5z_A74geHOWsSNqU8TdjEdYf-wnh3X2yOEBRuskuH_fgzJV6tTJD2kZNPHZSXbOh39OV3UYWenGv0HPPtTlbhWgUmQe-enKMtOkUw8CS2vqugOGb2lo8E/s200/IMG_3763.PNG" width="200" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Ciao a tutti,<br />
tra il freddo e le malattie varie abbiamo dovuto saltare la nostra uscite del 15-16 dicembre, ma non vi preoccupate Vicentini verremo presto a trovarvi.<br />
Ora stiamo pianificando la prossima meta, la prima settimana dell'anno, indicativamente proprio dal 1° al giorno della befana.<br />
Tempo permettendo e compagni disponibili volevamo passare qualche giornata sulla costa con un apio di destinazioni ipotizzate.<br />
La prima è quella di scendere verso ancona e farsi questi 5 giorni tra Ancona, il conero, porto recanati e una parte delle marche.<br />
La seconda ci farebbe spostare in Liguria tra Sanremo e Ventimiglia.<br />
<br />
Che ne pensate ?<br />
<br />
Entrambi i posti per noi sono nuovi quindi siamo affamati di consigli, lasciateci commenti e indicazioni per pianificare al meglio i nostri spostamentiStefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-72422869427704451662012-12-03T02:42:00.000-08:002012-12-03T05:29:27.265-08:00Du'Passi in Centro<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir0ztkbSQU6ItxThiCr4mYSYsB_Jpb495oxFWXbJueJopkcZGRI5uRl8Y2ofY1HOBCo70CWETNUEbLRs9QSb7Bnr6kLKHdubB5KWcDFvkcu7oc5cWm4DlvsJW9yTMpHNQZGTxUiWDZLM0/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir0ztkbSQU6ItxThiCr4mYSYsB_Jpb495oxFWXbJueJopkcZGRI5uRl8Y2ofY1HOBCo70CWETNUEbLRs9QSb7Bnr6kLKHdubB5KWcDFvkcu7oc5cWm4DlvsJW9yTMpHNQZGTxUiWDZLM0/s1600/images.jpg" /></a><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
"Du'passi in centro" tanto
per assaporare un pò del nostro essere fiorentini, tanto per iniziare a
insegnare Firenze alla mie bambine<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Sfrutto
la tranvia per l'accesso al centro (per chiunque raggiunga firenze in
camper parcheggio della Coop in viale Nenni comodissimo con fermata
Tranvia, 15 minuti e siete in centro), la gita sul "trenino" affascina
le bambine e in un attimo siamo in centro.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR7MFoWGbmToF2_HTq6vMbJEHrAXUF7nfvbeMqFlg7bLXC6Xqk3rs2TTUvz5fNj4QGeyVh2w7xqY19l7KZWZO04I-5doDC5JhmjleILpXty16m0J4K2GeFTY0PoAzvUL9yAxL8dxxuRvI/s1600/IMG_1302.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR7MFoWGbmToF2_HTq6vMbJEHrAXUF7nfvbeMqFlg7bLXC6Xqk3rs2TTUvz5fNj4QGeyVh2w7xqY19l7KZWZO04I-5doDC5JhmjleILpXty16m0J4K2GeFTY0PoAzvUL9yAxL8dxxuRvI/s320/IMG_1302.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Santa Maria Novella</td></tr>
</tbody></table>
Pochi
turisti, un cielo blu intenso e un bel sole ci rendono la passeggiata
piacevole e così raggiungiamo Santa Maria Novella, da qui per via Delle
Belle Donne raggiungiamo in breve Via degli Strozzi e Piazza della
Repubblica.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA4ixF9W3F9Vf4PYlqcsCTXXyuW8FDdJ54wSmNTSo41RS9kQgcI_P0XkewU7ROWduynnXlEOhLC_yOQvkpwz50L_pHst9vj2TZit6VTwK0Eu379n8noRbH4Pr0Or2nHn2dgVUSb722AUU/s1600/IMG_1303.JPG" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA4ixF9W3F9Vf4PYlqcsCTXXyuW8FDdJ54wSmNTSo41RS9kQgcI_P0XkewU7ROWduynnXlEOhLC_yOQvkpwz50L_pHst9vj2TZit6VTwK0Eu379n8noRbH4Pr0Or2nHn2dgVUSb722AUU/s320/IMG_1303.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vetrina libreria Edison</td></tr>
</tbody></table>
Tra
palazzi medievali e negozi storici siamo passati davanti alla Libreria
Edison, o meglio davanti alla Fù Libreria Edison, chiusa esattamente il
30 Novembre. Perdere questa libreria è un peccato, un negozio piacevole
annidiato nel cuore di Firenze che ci mancherà.<br />
Riprendiamo la
strada e raggiungiamo Piazza Santa Croce con i mercatini di natale (meta
del nostro percorso ) passando per Via del Corso e Borgo Albizi fino
all'arco di San Pierino. Percorrendo questi splenditi <i>sentieri </i>cerco
di spiegare a Martina le case torri che si affacciano sorvegliando
dall'alto le storiche via. La Casa Torre tonda, quella a SanPierino
insomma un primo assaggio del suo essere Fiorentina e un primo assaggio
del piacere che sperò avrà nel percorrere questi <i>sentieri</i>.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvOKZEgoFxl86IWvDLDj6UiN79I_N4GRLf1-u5VxDibxXHwkY9QmEsH8TnXI2nn2lylnKxCBOzGfiPbxkYSPmBB0Wl5nqPgYNK1gRCeN4f7qEEdqIGEbjzGLhNk7fQwl8Z25AGZSJrUTM/s1600/IMG_1304.JPG" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvOKZEgoFxl86IWvDLDj6UiN79I_N4GRLf1-u5VxDibxXHwkY9QmEsH8TnXI2nn2lylnKxCBOzGfiPbxkYSPmBB0Wl5nqPgYNK1gRCeN4f7qEEdqIGEbjzGLhNk7fQwl8Z25AGZSJrUTM/s320/IMG_1304.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Piazza Santa Croce</td></tr>
</tbody></table>
In
piazza santa Croce il classico mercato di natale con una ventina di
bancarelle di cibo e artigianato europeo, niente di che se escludiamo la
splendida ambientazione.<br />
Rientriamo passando per Borgo de'
Greci e in breve siamo in Piazza della Signoria dove la mimma ci chiede :
"perchè non parte il cavallo ?" riferito alla statua di Cosimo I a
cavallo... domanda fantastica!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsSoNTjXhy_Zsa6bYQm_28vQQZSm-d0p8TDdrtqy_Y3uqWD1wd7RqC57F1NInJqHmLjWnFKMbUvuCsU_cvTiz9fZgYNMJ9KUG5OwsxpSH_gxP313eY0O34_ZhMjJcbXPe07csRtPyfac8/s1600/IMG_1306.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsSoNTjXhy_Zsa6bYQm_28vQQZSm-d0p8TDdrtqy_Y3uqWD1wd7RqC57F1NInJqHmLjWnFKMbUvuCsU_cvTiz9fZgYNMJ9KUG5OwsxpSH_gxP313eY0O34_ZhMjJcbXPe07csRtPyfac8/s320/IMG_1306.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Bargello</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC17I2nm2GdbpYHCBby24kd8Alg8-WFLn9KFez2dJ4JPxsx29S9uYFMmQdMa3Xscg66e-9rg3vKOwNHHBfEI7mUp1i_UBx7roKSqWYdcRX8k94L-43hLoRvATo7OFSONXZLE1JK77ooSc/s1600/IMG_1307.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC17I2nm2GdbpYHCBby24kd8Alg8-WFLn9KFez2dJ4JPxsx29S9uYFMmQdMa3Xscg66e-9rg3vKOwNHHBfEI7mUp1i_UBx7roKSqWYdcRX8k94L-43hLoRvATo7OFSONXZLE1JK77ooSc/s320/IMG_1307.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Palazzo Vecchio</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Di qui in breve rientriamo alla stazione e riprendiamo la Tranvia per rientrare a casa<br />
<br />
Due
ore passate in centro senza lo stress del Turismo godendo ogni passo,
assaporando ogni angolo della storia delle strade percorse per cercare
di trasmettere un pò di sana Fiorentinità alle mie piccole donne.<br />
<br />
<br />
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<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com0Firenze, Italia43.7710332 11.248000643.679304699999996 11.090072099999999 43.8627617 11.4059291tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-55209393093264929022012-11-26T12:21:00.000-08:002012-11-27T00:19:49.592-08:00Cuneo, la provincia granda<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdJYrlzEGRRdyJU2Oplu8tSvmF42QCdZU38dElm-zsMvgpRzIfpiYGZbW6q3Wv4NHstPMTCoNSLtqOds2vnkTh31j6xGFK0G7tdmLNhX8V0IG0mSOTYivgHSdrBMBRRZ_Z0kR1UgNsBf5A/s1600/ContradaMondovi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdJYrlzEGRRdyJU2Oplu8tSvmF42QCdZU38dElm-zsMvgpRzIfpiYGZbW6q3Wv4NHstPMTCoNSLtqOds2vnkTh31j6xGFK0G7tdmLNhX8V0IG0mSOTYivgHSdrBMBRRZ_Z0kR1UgNsBf5A/s400/ContradaMondovi.jpg" width="400" /></a></div>
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Se avete voglia di un weekend di relax e avete come me una insana passione per il cibo, Cuneo e la sua provincia possono fare per voi. <br />
Cuneo prende il nome dalla sua forma triangolare, appunto a "cuneo", tra i fiumi Gesso e Stura. <br />
Dalla punta del triangolo si sviluppa la parte più antica della città , via Roma con i suoi suggestivi portici ci accompagna fino a piazza Galimberti, percorso occupato da un grande mercato ogni martedì. Anche il successivo corso Nizza, che procede in direzione di Borgo San Dalmazzo, è caratterizzato dalla presenza di portici, di più recente costruzione, ma non per questo meno belli. Questa caratteristica permette di visitare la città anche quando il tempo non ci è amico.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeQN-s29xse_1xfxao2OUtlupV3nAbNTv9d2o4jSSMkaLRWHYIV7wzymzmBFE7s7epaM6WpD05aLphWJd_bgFL09PlHU0CwZrvjXsMqqqV4qrr48y905bWvX_Svlp6AgJAWey7Qu6NK1PT/s1600/Portici2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeQN-s29xse_1xfxao2OUtlupV3nAbNTv9d2o4jSSMkaLRWHYIV7wzymzmBFE7s7epaM6WpD05aLphWJd_bgFL09PlHU0CwZrvjXsMqqqV4qrr48y905bWvX_Svlp6AgJAWey7Qu6NK1PT/s320/Portici2.jpg" width="320" /></a></div>
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Nonostante le dimensioni siano quelle di una città di medie dimensioni, i ritmi di vita sono quelli di un paese, la pausa per l'aperitivo è una vera istituzione e spesso può quasi sostituire una cena. Personalmente consiglierei il "Corso" anche per una buona colazione con ottimi cornetti alla crema (guardate il colore della crema e poi mi direte)<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj_UYT79mu9y2ozgeSyg8tN1GS2H3qws5CkqiOlOXspcivInqXQB2uJTzX5X7XH5eqMCEwGtfb1giYCKgj3FCLo4gGagNtfDGEYzqj-OwmQLpUZ9BA200T-ast77sUAF-sH5C6YHDPxrGo/s1600/Arione.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj_UYT79mu9y2ozgeSyg8tN1GS2H3qws5CkqiOlOXspcivInqXQB2uJTzX5X7XH5eqMCEwGtfb1giYCKgj3FCLo4gGagNtfDGEYzqj-OwmQLpUZ9BA200T-ast77sUAF-sH5C6YHDPxrGo/s320/Arione.jpg" width="320" /></a></div>
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Parlando di bar va assolutamente segnalato Arione, affacciato su Piazza Galimberti, è il vero inventore dei cuneesi al Rum, come certifica il brevetto esposto in vetrina. Questi "cioccolatini" sono una vera opera d'arte, ma se volete qualcosa di differente le meringhe con la panna sono da provare. Ma le delizie culinarie non finiscono qui. La pasta fresca è una delle splendide abitudini di questo territorio e molti sono i negozi dove acquistarla. Ravioli del Plin, Tajerin, Ravioli della Val Varaita sono solo alcune delle varietà che potete trovare.<br />
Altra grande tipicità della zona sono i formaggi. Come tutto il Piemonte, anche la provincia di Cuneo ha una spiccata vocazione casearia. Si possono trovare formaggi per ogni palato: dai delicatissimi Tomini, al sapore pungente del Bruss, passando dal Raschera e dal Toumin del Mel, fino ad incontrare uno dei formaggi più buoni del mondo, il Castelmagno, accompagnato con la tipica Cugnà, una sorta di mostarda d'uva, con mele, pere e fichi. Queste ed altre delizie potete trovarle alla Bottega del formaggio. <br />
Soddisfatta la nostra gola possiamo fare un salto alla chiesa del sacro cuore e ammirare la sua splendida struttura.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi20vFZJbnja7U5r7mtcRjIXkA3TQZl5xkTfftqIh57IJjfz9LUqmppUCGS6Hx9T7HzicDqv2iBZZuDtI4lpjYchzFugd3SXEuDRsnBgl3pohull80mwp3rPyw0b2rWfqqiqyr5-mZIhEWd/s1600/Santuario.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi20vFZJbnja7U5r7mtcRjIXkA3TQZl5xkTfftqIh57IJjfz9LUqmppUCGS6Hx9T7HzicDqv2iBZZuDtI4lpjYchzFugd3SXEuDRsnBgl3pohull80mwp3rPyw0b2rWfqqiqyr5-mZIhEWd/s320/Santuario.jpg" width="320" /></a></div>
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Percorrendo lo splendido Viale Angeli si giunge al Santuario degli Angeli da dove si ha una splendida vista sul parco fluviale. Per chi ama camminare nel verde, il parco offre un bellissimo percorso tematico, adatto anche ai bambini. In realtà tutta Cuneo sembra costruita a misura di bambino, tutta pianeggiante, con una sviluppatissima viabilità ciclabile, i portici che proteggono dalla pioggia e dal sole, lo stesso Viale Angeli che diventa pedonale il sabato pomeriggio e la domenica.<br />
Volendo muoversi sono molte le mete che meritano una visita: la bella Mondovì con il suo centro storico raggiungibile con la funicolare, Savigliano e la sua affascinante Piazza Vecchia, Borgo San Dalmazzo, Saluzzo, e tanti altri borghi che lascio a voi il piacere di scoprire, e gustare. <br />
Leo<br />
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<br />Leonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-6304368433303459312012-11-22T00:06:00.000-08:002012-11-22T00:06:00.802-08:00Locanda dei Girasoli (Roma)Oggi vi suggeriamo una locanda che ha bisogno dell'aiuto di tutti.<br />
Personalmente non ci siamo ancora stati, ma ci garantiscono che oltre alla cordialità del luogo ci sia anche una valida cucina.<br />
Quindi viaggiatori in zona Roma o residenti del luogo fate un sforzo e la prossima pizza passatela in loro compagnia<br />
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per info : http://www.lalocandadeigirasoli.it/<br />
<br />Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-3373522246354140052012-11-20T12:32:00.002-08:002013-01-11T03:00:34.974-08:00Spello, Assisi, Bevagna e Montefalco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4WeNNJqBnKakYTylKrnDnT_ZMHpE0DqqRO2CWc4hJevvhiYMDNvaLiGcE_61cHS6UnaMkPumdr2h0VM0oPMqAFl3yBHEdKax2Ynrg8XgGMJS_7o1mCjpSTBWYynJE87NCgURgy2uqckhi/s1600/Spello.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="125" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4WeNNJqBnKakYTylKrnDnT_ZMHpE0DqqRO2CWc4hJevvhiYMDNvaLiGcE_61cHS6UnaMkPumdr2h0VM0oPMqAFl3yBHEdKax2Ynrg8XgGMJS_7o1mCjpSTBWYynJE87NCgURgy2uqckhi/s320/Spello.JPG" width="320" /></a></div>
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Venerdì 16/11/12<br />
Finito il lavoro e fatti gli ultimi preparativi siamo pronti a partire, prendiamo l'autostrada a Calenzano che sono appena le 18, direzione Umbria.<br />
Colpa un po' del traffico, giungiamo alla nostra prima meta, Spello, che sono già le 21. <br />
L'area di sosta è ben segnalata e si trova a poche centinaia di metri dal centro, vicino al campo sportivo ( parchimetro a monete, 8 euro per 24 ore, pagamento minimo 5 euro )<br />
Il tempo di cenare e sistemarsi per la notte e tutti a letto<br />
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Sabato 17/11/12<br />
La notte è stata fredda, ma una buona stufa e la zona tranquilla ci hanno permesso di riposare. Per raggiungere il centro occorre percorrere un breve tratto in salita. <br />
Spello ci appare subito nella sua medievale bellezza, strade e vicoli ci guidano attraverso gli antichi edifici in pietra, offrendo un panorama incantevole che tanto ha ispirato un artista come <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Norberto_Proietti" target="_blank">Norberto Proietti</a>. Visitiamo l'omonima galleria in via Cavour e continuiamo il giro notando però che molti esercizi sono chiusi e che, in generale, Spello non brilla per vitalità, non per questo però la visita è meno gradevole, anzi ci ripromettiamo di tornare in occasione dell'infiorata, la competizione dei balconi fioriti tipica del paese che normalmente si svolge all'inizio di giugno (la prossima dovrebbe avere luogo nel primo weekend di giugno 2013)<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcaS758RMJFKBePtHJExoP1dw5RmOT25_3Mqu_3iIdp5cERVnb7tzrbkOqnbJ8lbthy0QhwE5DYsQW62L6hqr70AUkY4dpiENe8oZtdU4WOs2DR-vaSHllpxA7iH-v3pyr5vULMjAMPHvR/s1600/Assisi.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="129" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcaS758RMJFKBePtHJExoP1dw5RmOT25_3Mqu_3iIdp5cERVnb7tzrbkOqnbJ8lbthy0QhwE5DYsQW62L6hqr70AUkY4dpiENe8oZtdU4WOs2DR-vaSHllpxA7iH-v3pyr5vULMjAMPHvR/s320/Assisi.JPG" width="320" /></a></div>
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Dopo aver pranzato in camper ci spostiamo ad Assisi, qui la sosta risulta più complessa: dopo innumerevoli giri, continuamente bloccati da divieti di accesso per i camper, troviamo un'area di sosta predisposta. La tariffa non è economica (2 euro l'ora) ma soprattutto ci rendiamo conto di non essere proprio vicini. Parcheggiamo ugualmente e chiediamo indicazioni, infatti non esiste segnaletica per raggiungere il centro e il bar, che dovrebbe funzionare anche come cassa, è momentaneamente chiuso. Per fortuna le persone che incontriamo sono molto gentili, cosa che si ripeterà ovunque, e individuata la strada ci incamminiamo. Qui il percorso è decisamente in salita e dover spingere il passeggino non aiuta. Sbuffando e spingendo giungiamo in cima e dobbiamo subito ammettere che nonostante lo sforzo ne è valsa la pena: Assisi è veramente magnifica. In ogni angolo si percepisce il legame che questa città ha con il proprio santo e con le proprie origini. Forse si vede anche la maggior propensione turistica, ma mai in maniera pesante e senza scalfirne assolutamente il fascino un po' mistico. La corta giornata di inizio inverno ci limita un po' nel girare, ma ci regala anche spettacolari scorci che difficilmente dimenticheremo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hoWKmc3-byO3HWP7XGCpWTpy7sW2MOQ8SQ6QlpqnOZFVL0C6it1GjYPvO2_eb9QThD0dwrDRDGkk7mhUbVPQZdNBmRLhoHs-iq9UNJprKpUgByRorEPChPf19UelY390zEga2arLnhEA/s1600/SanFrancesco.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hoWKmc3-byO3HWP7XGCpWTpy7sW2MOQ8SQ6QlpqnOZFVL0C6it1GjYPvO2_eb9QThD0dwrDRDGkk7mhUbVPQZdNBmRLhoHs-iq9UNJprKpUgByRorEPChPf19UelY390zEga2arLnhEA/s320/SanFrancesco.JPG" width="320" /></a></div>
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Torniamo al camper e, dopo aver pagato il nostro obolo alla macchinetta del parcheggio (il bar continua ad essere inspiegabilmente chiuso), ci spostiamo per la notte a Bevagna. L'area di sosta è ben segnalata, gratuita e tranquilla. Il paese e veramente a due passi e, dopo aver cenato a base di pizza al taglio, ci apprestiamo a passare la seconda notte in terra Umbra.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNZcbWURs8Ma8_AIwkKaTWow16UKKN0ad_y8ZWRM2WPRps4QPoc3AV6T8wvoCyWBs6MWf6ZR0HNKh4FTyD5QYR5olyXsfb3iwKk7VPmVOLspTAWpSpWO-Co6juO2opgz6yk1zJje_Yn7H0/s1600/Bevagna.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNZcbWURs8Ma8_AIwkKaTWow16UKKN0ad_y8ZWRM2WPRps4QPoc3AV6T8wvoCyWBs6MWf6ZR0HNKh4FTyD5QYR5olyXsfb3iwKk7VPmVOLspTAWpSpWO-Co6juO2opgz6yk1zJje_Yn7H0/s320/Bevagna.JPG" width="240" /></a></div>
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Domenica 18/11/12<br />
Una fitta pioggia ci ha accompagnato per tutta la notte, ma per fortuna il mattino ci riserva un tempo clemente e, di buon ora, ci apprestiamo a visitare Bevagna. Il paese è molto bello, forse il più bello per ora, saranno le dimensioni ridotte rispetto ad Assisi o forse il flusso continuo di persone, magari le due splendide piazze, ma rimaniamo subito affascinati. Nonostante sia domenica la maggior parte dei negozi è aperta, la gente è veramente cortese e ci fermiamo più volte a parlare con le persone che incontriamo. "Angiulino 'u pustino" ci racconta che il periodo migliore per visitare il borgo è la fine di giugno, per il <a href="http://www.ilmercatodellegaite.it/" target="_blank">mercato delle Gaite</a>, manifestazione medievale che coinvolge l'intera Bevagna, così abbiamo una buona scusa per tornare. <br />
Per pranzo ci fermiamo all <a href="http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g262048-d2326444-Reviews-Scottadito_Osteria_Tagliavento-Bevagna_Province_of_Perugia_Umbria.html" target="_blank">Osteria Scottadito</a>. Forse per la stagione ma il locale non è pieno e ci servono con solerzia, pasta fatta in casa e una tagliata spettacolare, peccato che la scelta del vino della casa non sia stata altrettanto azzeccata. <br />
Torniamo al camper per trasferirsi a Montefalco. Non ci sono molti chilometri ed il paesaggio e veramente spettacolare: le vigne che virano al rosso colorano le colline che ci circondano e quasi ci dispiace quando arriviamo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW0GS0g1p13yxFyuXvzpxpwG8-VpwELzw1IemmgoK5GVlvYX5U0fmL6Iuhp5Q-8rY5y5GY4r7erjRd44urz-Y-31WKP7vwoszSNgLnI-7yiUeU6DmcvUFyHWznvlIQTOyWOVgZar_zatIL/s1600/Panorama.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW0GS0g1p13yxFyuXvzpxpwG8-VpwELzw1IemmgoK5GVlvYX5U0fmL6Iuhp5Q-8rY5y5GY4r7erjRd44urz-Y-31WKP7vwoszSNgLnI-7yiUeU6DmcvUFyHWznvlIQTOyWOVgZar_zatIL/s320/Panorama.JPG" width="320" /></a></div>
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Lasciamo il mezzo nell'apposita area di sosta ai piedi dell'abitato, gratuita ma con un accesso in forte pendenza. Montefalco è probabilmente quello che mantiene più di tutti le caratteristiche del borgo medievale: strade strette e acciottolate, salite irte e scalinate ovunque. Non che questo non sia affascinante, ma tentare di muoversi con il passeggino è veramente arduo. Sarà questo o un po' di stanchezza ma dopo poco più di un ora decidiamo di rimettersi in strada verso casa. <br />
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Conclusioni<br />
Il percorso che abbiamo effettuato non è proprio lineare, abbiamo effettuato delle scelte in base alle aree dove volevamo dormire. <br />
Forse non è la stagione migliore per visitare queste zone, ma anche così ci siamo goduti le bellezze di una regione che ci ha accolto con i suoi sapori decisi ma cordiali. In valigia abbiamo riportato, insieme ad una buona bottiglia di Sagrantino una gran voglia di ripartire<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSKOi3bOxcLLqxpGdV7ZpCKfTllzJEJzK4Vc7eNkFcCOnVl-JwiWNTIQmMxdUqOa4x0T1U5McfcC2RkLhFss1SakF0G75pJSrjQ9cjo-ajBX_wMB1auvMkmXp5pJNPihfb3dx5ABpJZw7s/s1600/Montefalco-Sagrantino.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSKOi3bOxcLLqxpGdV7ZpCKfTllzJEJzK4Vc7eNkFcCOnVl-JwiWNTIQmMxdUqOa4x0T1U5McfcC2RkLhFss1SakF0G75pJSrjQ9cjo-ajBX_wMB1auvMkmXp5pJNPihfb3dx5ABpJZw7s/s320/Montefalco-Sagrantino.JPG" width="320" /></a></div>
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<i>Bellezza dei luoghi</i> : 9<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 8<br />
<i>Ristorazione</i> : 8<br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 6<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 8<br />
<i>Costo complessivo</i> : 8<br />
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<i><span style="font-size: medium;">Voto complessivo : <b><span style="font-size: medium;">7.83 <span style="font-size: xx-small;">(</span></span><span style="font-size: xx-small;">47</span></b><span style="font-size: xx-small;"> su <b>60)</b></span></span></i>Leonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-89597249746913478122012-11-10T06:34:00.001-08:002012-11-10T06:35:13.764-08:00Pianificare un viaggioChiunque possieda un camper vi dirà che il viaggio è già parte della vacanza, un po' perché viste le velocità che si raggiungono è bene accettare da subito di passare diverso tempo alla guida e in parte perché questo modo di viaggiare ci permette libertà impensabili con altri mezzi.<br />
Ma questo paradigma può essere ulteriormente allargato: un viaggio inizia quando qualcuno lo pensa. Pianificare le soste, decidere i percorsi, informarsi sulle mete da vedere è stimolante quanto il viaggio stesso. Oggi poi, con le opportunità che ci offre la rete, reperire informazioni e suggerimenti è fin troppo facile.<br />
Quando poi si hanno dei bambini diventa necessario oltre che divertente. É importante valutare se il percorso da effettuare non sia troppo lungo e non sia meglio dividerlo in più parti, bisogna scegliere mete che, quantomeno, non annoino troppo i piccoli e inserire nel nostro programma degli spazi dedicati a loro: una sosta ai giardini, una visita ad una fattoria, ecc. Ma la cosa più importante è abituarsi ad essere flessibili; i bimbi hanno tempi ed esigenze tutte loro e dobbiamo essere noi pronti ad adattarsi. Mettiamo in conto di dover stravolgere i nostri piani, pensiamo sempre ad un piano di riserva e teniamo i larghi nel calcolare i tempi: 2 Km a piedi possono diventare un percorso molto lungo con un bimbo di due anni!<br />
Mentre programmiamo il nostro viaggio proviamo a coinvolgerli, rendiamoli partecipi delle decisioni, cerchiamo di appassionarli a quello che vedremo. Non sarà facile, specialmente con bimbi piccoli, ma il tempo che dedicheremo loro prima potrà diminuire le discussioni dopo.<br />
Viaggiare con i nostri cuccioli è un'esperienza bellissima, saperla programmare può renderla anche rilassante.<br />
Leonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-57266196692009338522012-11-09T03:11:00.003-08:002013-01-11T03:01:16.337-08:00Civita di Bagnoregio e i suoi dintorni<b><i>Venerdì 26/10/12</i></b><br />
Partiamo di venerdì pomeriggio da Sesto. La formazione è schierata su due camper un mitico Adria Coral 670D da ben 7 posti e il new entry Mc Luois 360. Quattro adulti e tre bambini e mezzo sono i partecipanti.<br />
L'arrivo previsto per Bagnoregio inizialmente previsto per le 18 è in realtà ritardato di un'oretta. <br />
La sosta pianificata è presso il parcheggio Camper appena alle porte del paese (ticket giornaliero 10€ si acquista al negozio di souvernir), vista l'ora sfruttiamo la pizzeria a pochi metri per organizzare la cena volante.<br />
I bimbi sono stanchi e poco dopo vanno a letto così a noi non rimane che pianificare la giornata successiva. L'idea è raggiungere Civita di Bagnoregio a piedi attraversando il paese di Bagnoregio, il percorso di circa 2 km è tutto in discesa quindi per il ritorno ipotizziamo l'utilizzo del pulmino locale.<br />
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<i><b>Sabato 27/10/12</b></i><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilVZHXOTYmhfC2U_CnwSfWZl1XNxwiP9UrfodfiPsH6PhR8rJOoj4S78xteXsBeimy8vbLBzXKztrcAPLYRnLWj6FWubw5VrrQwIROiADLoZ-T9LIWZnOp7NDaqU8cYs8WMogVXKssXgg/s640/blogger-image--1023977896.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilVZHXOTYmhfC2U_CnwSfWZl1XNxwiP9UrfodfiPsH6PhR8rJOoj4S78xteXsBeimy8vbLBzXKztrcAPLYRnLWj6FWubw5VrrQwIROiADLoZ-T9LIWZnOp7NDaqU8cYs8WMogVXKssXgg/s320/blogger-image--1023977896.jpg" width="213" /></a>Ci svegliamo e l'aria già calda per il periodo ci invita a uscire velocemente e partiamo per la passeggiata giudati dal "fido" Pepe. <br />
Il paese di Bagnoregio è un caratteristico borgo dell'alto Lazio (bassa Toscana - esterna Umbria), medievale e piacevole da percorrere anche se non contiene particolari attrazioni. <br />
Lo spettacolo però ci si scorge dal percorso panoramico verso Civita di Bagnoregio è assolutamente unico! Una vallata sullo sfondo e un piccolo picco al centro su cui si aggrappa il "paese che muore", un'immagine unica che favorita dalla splendida giornata deve essere immortalata! <br />
Il ponte , largo poco più di un piccolo trattore è l'unico accesso al paese, il motorino è il mezzo delle poche famiglie residenti (circa 10), ma vi garantisco che la pendenza dell'ultimo tratto è veramente impegnativa.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzg2aexJyHstbuiRqK-zsMDLv89oOkqkk1gHDgulpwsgF8jomLiXAsHMqpir08-zIpY4LiuR_pV8GXOYx-VqDmCKEIGXuJOR4pFzHW0awTZSvNSoesvZb7z7mJnxprpyS34JKft-8u2Sc/s640/blogger-image--928683550.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzg2aexJyHstbuiRqK-zsMDLv89oOkqkk1gHDgulpwsgF8jomLiXAsHMqpir08-zIpY4LiuR_pV8GXOYx-VqDmCKEIGXuJOR4pFzHW0awTZSvNSoesvZb7z7mJnxprpyS34JKft-8u2Sc/s200/blogger-image--928683550.jpg" width="200" /></a>Rientriamo al camper per pranzo senza l'ausilio del pulmino, ma godendo nuovamente della passeggiata fatta all'andata.<br />
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Pranzo veloce in camper e definiamo la prossima meta. Dopo una veloce consultazione decidiamo per Sovana borgo nei pressi di Pitigliano. <br />
Il nostro itinerario segue i displivelli del territorio fino ad arrivare sul lago di Bolsena dove affascinati dal tramonto e dal cartello che riporta la presenza di una fiera docidiamo di pernottare.<br />
Il parcheggio di sosta è un parcheggio 24H vicino al lago (10€ al giorno ma procuratevi le monete perchè non acetta banconote) , la distanza dal centro è di circa un km. Raggiungiamo quindi la via principale e la percorriamo insieme ad una banda locale.<br />
Inizia a imbrunire e rientriamo verso il camper non prima di un assaggio di fritto nel locale negozietto.<br />
La giornata finisce con la cena tutti riuniti nel nostro camper e con la pianificazione della giornata successiva. Sfrutteremo la mattinata per una passeggiata sul lago per poi proiseguire per Sovana.<br />
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<b><i>Domenica 28/10/12</i></b><br />
La passeggiata sul lago si apre con una buona colazione all'aperto in uno dei localini lungo la psseggiata. Quindi raggiungiamo il molo del locale porticciolo e passiamo qualche minuto apprezzando l'aria fresce a pulita che soffia leggermente sul lago.<br />
Rientriamo ai mezzi e proseguiamo per Soavana. Il percorso è di circa un'oretta tra la campagna toscana, uno spasso per i "piloti" dei mezzi.<br />
A Sovana il parcheggio è gratuito e può essere un'ottimo luogo di sosta. Il paesino è piccolo, ben tenuto e molto affasciante. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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La Cattedrale ci riporta ai Cavalieri Templari, la sua semplicità, il silenzio e la struttura possente delle colonne ti riporta nel passato. Il borgo invece è ricco di palazzi ben tenuti e locali per il ristoro. Decidiamo quindi di assaportare i sapori di zona nell'enotena Vino al Vino (di cuia abbiamo parlato nel precedente post).<br />
Completiamo la visita alle rovine del palazzo/castello del Signore del luogo per poi spostarsi (in solo 10 minuti) a Pitigliano.<br />
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Rientriamo quindi al Camper e con un paio d'ore di viaggio rientriamo a Firenze stanchi, ma molto soddisfatti del nostro itinerario.<br />
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<b><i>Considerazioni</i></b><br />
La meta è perfetta per due/tre giorni di completo relax. Le distanze sono brevi, tutti i borghi (fatta eccezione di Pitigliano) sono accessibili in tranquillità anche con i bambini e offrono facilità di parcheggio e di ristorazione.<br />
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<i>Bellezza dei luoghi</i> : 9<br />
<i>Distanza negli spostamenti</i>: 8<br />
<i>Ristorazione</i> : 9<br />
<i>Accessibilità ai bambini</i>: 8<br />
<i>Facilità di parcheggio</i> : 7<br />
<i>Costo complessivo</i> : 8<br />
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<i><span style="font-size: large;">Voto complessivo : <b><span style="font-size: large;">8.16 <span style="font-size: x-small;">(</span></span><span style="font-size: x-small;">49</span></b><span style="font-size: x-small;"> su <b>60)</b></span></span></i>Stefanohttp://www.blogger.com/profile/01240484237212828763noreply@blogger.com101022 Bagnoregio VT, Italia42.6268809 12.091153742.615197900000005 12.0714127 42.6385639 12.1108947tag:blogger.com,1999:blog-9175148519605947490.post-48884454693612554622012-11-07T03:35:00.001-08:002012-11-07T09:54:35.875-08:00L'importanza della tavola<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIO9ycGNxvS7qm8hRAV3jKa-xVf8mdzzo6Gkhu4kfbbQA9S7QqXWm0NdU9IJYjZAiDvg9kEX15fN99pOM4tuBssp26glJ7TylrZ3Uj4S7omFMSWBsv_ehpMr3a4o3OwU9rghgZ8fEF1mWT/s640/blogger-image--1263056463.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="296" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIO9ycGNxvS7qm8hRAV3jKa-xVf8mdzzo6Gkhu4kfbbQA9S7QqXWm0NdU9IJYjZAiDvg9kEX15fN99pOM4tuBssp26glJ7TylrZ3Uj4S7omFMSWBsv_ehpMr3a4o3OwU9rghgZ8fEF1mWT/s320/blogger-image--1263056463.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g667207-d2722292-Reviews-Vino_al_Vino_Enoteca_di_Sovana-Sovana_Province_of_Grosseto_Tuscany.html" target="_blank">Enoteca "Vino al vino" di Sovana</a></td></tr>
</tbody></table>
Personalmente ritengo il cibo elemento fondamentale di un viaggio. Spesso nella scelta della metà l'idea di assaporare qualche eccellenza culinaria o un rinomato prodotto locale, è fattore determinante. Visitando paesi stranieri la cucina è spesso la chiave per conoscere usi e costumi di un popolo, il miglior modo per comprendere ciò che ci circonda. <br />
Ma in senso più ampio è la tavola il vero centro di un viaggio, la convivialità di un pranzo in compagnia, i sapori che si mescolano con le parole, sono uno dei momenti più belli che un viaggio regala. <br />
Viaggiando in camper queste emozioni non diminuiscono, anzi si moltiplicano. Mangiare su le nostre case viaggianti è sempre un momento di confronto, serve a pianificare i prossimi spostamenti e a rivivere quello che abbiamo visto nella giornata, pausa fondamentale per mantenere i giusti ritmi. <br />
Quindi ora tocca solo di decidere il prossimo itinerario gastronomico; culatello di Zibello o porchetta di Ariccia? Farinata genovese o pici senesi? <br />
LeoLeonardohttp://www.blogger.com/profile/08804851740951100278noreply@blogger.com5